Aziende e passaggio generazionale: il convegno di Banca Generali nella sede de il Cittadino

Martedì convegno di Banca Generali a Monza presso la sede de Il Cittadino, nell’auditorium di via Longhi: professionisti per ciascun ambito della sfera patrimoniale hanno parlato del percorso che si prospetta alle aziende di fronte al passaggio generazionale.
Monza Assemblea Generali
Monza Assemblea Generali Fabrizio Radaelli

La protezione dei patrimoni nel passaggio generazionale sempre più al centro dell’attenzione delle famiglie. Non si tratta infatti solo di un argomento cruciale per la vita delle imprese, nel cambio di testimone alla guida dell’azienda, ma che riguarda sempre più i risparmiatori nel loro complesso per le dinamiche che sottendono la fase successoria.

Incognite fiscali e giuridiche, difficoltà nel realizzare gli investimenti sugli asset meno liquidi come il mattone o le partecipazioni, e ottimizzazione dei flussi di risparmio, sono alcune delle sfide più evidenti che interessano le famiglie. Le tematiche sono state affrontate martedì in un convegno organizzato da Banca Generali a Monza presso la sede de Il Cittadino, nell’auditorium di via Longhi, dove sono stati riuniti al tavolo professionisti per ciascun ambito della sfera patrimoniale in modo da tracciare un quadro più preciso del percorso che si prospetta di fronte al passaggio generazionale. In Italia il 70% delle aziende sono di natura familiare e sono circa 60 mila gli imprenditori coinvolti ogni anno nel passaggio di mano del timone. Un tema che si accentua ancora di più a Monza e in Brianza dove il tessuto imprenditoriale è più forte che altrove.

In assenza di un approccio professionale all’operazione i dati statistici sono piuttosto inclementi: solo un’azienda su tre arriva infatti alla seconda generazione e una su cinque alla terza. «Le variabili fiscali e operative che impattano la successione sono notevoli e sempre più complesse – ha spiegato Alessandro Mauri, area manager di Banca Generali Financial Planner in Lombardia e Liguria – Un approccio professionale può aiutare a superare i nodi nel segmento immobiliare così come nell’esame tributario dei propri assets».