Autotrasportatori, Brennero in tilt per le richieste della Germania sui tamponi: la rabbia della Brianza – VIDEO

VIDEO - La Germania per consentire l’accesso agli autotrasportatori vuole un tampone eseguito al massimo 48 ore prima e per entrare dal Brennero bisogna affrontare anche 40 km di coda. La rabbia del settore di Monza e Brianza nelle parole del presidente, Claudio Riva.
Autotrasportatori in autostradai (Fabrizio Radaelli)
Autotrasportatori in autostradai (Fabrizio Radaelli)

La Germania per consentire l’accesso agli autotrasportatori vuole un tampone eseguito al massimo 48 ore prima. Lo vuole scritto in tedesco e in inglese e registrato su un portale ad hoc. Ed che per entrare dal Brennero bisogna affrontare anche 40 km di coda. I tir rimangono fermi ad aspettare perchè il Tirolo è considerata zona ad alto rischio contagio e chi passa di lì per andare a consegnare a qualche cliente tedesco deve affrontare ore di attesa. Un problema non da poco soprattutto se la merce che viene trasportata è particolarmente deperibile, come i generi alimentari. È quanto devono subire anche i trasportatori brianzoli costretti a disagi e costi altissimi.

«Non condanniamo la prudenza a livello sanitario -spiega Claudio Riva – presidente degli autotrasportatori di Apa Confartigianato Imprese Milano Monza – ci mancherebbe, ma le regole devono essere chiare e omogenee per i paesi dell’Unione. Speravamo che il tempo delle chiusure unilaterali fosse legato alla prima fase della pandemia».

1050266https://www.ilcittadinomb.it/videos/video/autotrasportatori-brennero-in-tilt-il-commento-del-presidente-apa-del-settore_1050266_44/

I camionisti vengono dirottati su altri confini ma il problema rimane: «Il Brennero è il primo valico commerciale alpino con 38,8 milioni di tonnellate di merci trasportate su strada con un valore di più di 90 miliardi di euro (il 20% circa dei nostri prodotti): il principale accesso ai mercati del Centro e del Nord Europa per le merci italiane. È una questione che riguarda molti nostri autisti perché l’export delle nostre piccole imprese è strettamente legato al corridoio del Brennero, un asse strategico per il trasporto dei prodotti Made in Italy verso Austria, Germania, Belgio, Paesi Bassi, Danimarca, Norvegia e Svezia». E la Germania è il primo partner commerciale della Brianza.