Assolombarda celebra Leonardo e la Lombardia con “Genio e impresa”: 30 storie tra talento e imprenditoria

Come Leonardo e Ludovico il Moro, così «Genio e Impresa»: è il progetto di Assolombarda in collaborazione con Regione Lombardia, in occasione dei 500 anni dalla morte di Leonardo Da Vinci.
Assolombarda Leonardo Genio e Impresa: Sala, Bonomi, Fontana
Assolombarda Leonardo Genio e Impresa: Sala, Bonomi, Fontana

Valorizzare il territorio lombardo e le sue eccellenze imprenditoriali, nate sulle tracce di Leonardo e Ludovico il Moro, grazie all’incontro tra il genio creativo e il coraggio di fare impresa. È lo scopo di «Genio e Impresa», progetto di Assolombarda in collaborazione con Regione Lombardia, in occasione dei 500 anni dalla morte di Leonardo Da Vinci. Era stato annunciato a febbraio con una “call for proposal” (a cui avevano risposto più di 130 imprese), è stato presentato nella sede di via Pantano, a Milano, dal presidente di Assolombarda Carlo Bonomi,dal presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana e da Beppe Sala, sindaco di Milano.

Consiste in una serie di attività collegate tra loro all’insegna del talento e del coraggio di chi fa impresa: da una ricerca del Politecnico che indaga su cosa si nasconde nella collaborazione di coppia e su cosa serve per vincere la sfida dell’innovazione, alla mostra multimediale su 30 racconti d’impresa che aprirà al pubblico il 9 luglio al 15 settembre a Palazzo Lombardia. La mostra esplora l’innovazione che nasce dall’incontro tra due persone (genio e manager), proprio sull’esempio di Leonardo e Ludovico il Moro, passando per molti imprenditori attuali come Pirelli, Bracco e STMicroelectronics (con Bruno Murari e Benedetto Vigna). A Palazzo Lombardia sarà anche esposta un’opera di James Rosenquist, uno degli artisti di punta della pop art statunitense, realizzata da Illycaffè.

«Dai tempi di Leonardo e Ludovico, il legame tra talento e imprenditoria non ha mai smesso di nutrire la vocazione di Milano e della Lombardia per l’innovazione, che è un tratto distintivo della nostra storia imprenditoriale – ha dichiarato Carlo Bonomi, presidente di Assolombarda – Parliamo di un modello che oggi ritroviamo nel dialogo tra ricercatori, ingegneri, creativi, designer e imprenditori, che rende la Lombardia unica a livello internazionale».

Secondo il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, «la mostra rappresenta la nostra regione e il lavoro dei nostri imprenditori. Se oggi la Lombardia è al centro dell’interesse del mondo per come va l’economia rispetto al resto del Paese, un po’ è proprio merito delle doti, del genio dei nostri imprenditori. La Lombardia è terra di tradizione da secoli vocata all’innovazione, dove è forte il binomio fra la capacità di coniugare creatività e intuizione con utilità e funzionalità. Il “saper fare” lombardo è un filo rosso che ci collega al genio operoso di Leonardo e compito delle istituzioni è aiutare le imprese affinchè questo connubio possa permanere. Conoscere e diffondere le esperienze imprenditoriali di successo significa promuovere l’eccellenza delle nostre imprese e l’attrattività del nostro territorio».

«Come Leonardo ha trovato Ludovico il Moro che l’ha convinto a tornare a Milano, oggi dobbiamo fare qualcosa per incentivare i giovani a portare la loro spinta innovatrice in città – ha detto il sindaco di Milano Giuseppe Sala – Una delle chiavi da utilizzare è quella della casa a prezzi e affitti decenti, oltre alle connessioni tra università, imprese e istituzioni. Andiamo avanti con questo approccio e cerchiamo di non perdere nemmeno una delle occasioni che ci capitano».

L’iniziativa «Genio e impresa» prevede anche una caccia al tesoro sulle orme di Leonardo Da Vinci (il 13 settembre con partenza da via Pantano), un contest in cui gli studenti si sfideranno rappresentando il concetto di innovazione attraverso video, fotografie, design e installazioni, oltre ad una pubblicazione internazionale che verrà presentata nel mese di dicembre.