Zona rossa: stop precauzionale per il truck food di Pizzaut, l’inaugurazione del ristorante slitta all’1 maggio

PizzAut si mette momentaneamente in pausa e ferma il truck food per la tutela della salute dei ragazzi disabili impegnati nel progetto. Intanto, mentre arriva il riconoscimento dell’Università di Macerata, slitta ancora l’inagurazione del ristorante di Cassina de’ Pecchi: non il 2 aprile (in zona rossa), ma l’1 maggio.
Monza PizzAut ospedale san Gerardo
Monza PizzAut ospedale san Gerardo Fabrizio Radaelli

PizzAut si mette momentaneamente in pausa. I regolamenti attualmente in vigore avrebbero consentito al truck food di Nico Acampora e dei suoi ragazzi di continuare a sfornare le pizze GourmAut d’asporto, molto apprezzate anche dai monzesi, ma Acampora ha deciso di fermarsi.

“I dati dei contagi da Covid sono esponenziali – ha sottolineato – e ci fanno paura. I nostri pizzaioli e camerieri sono soggetti vulnerabili e correrebbero dei rischi. Sono dieci ragazzi straordinari che mettono amore e competenza in ogni pizza che preparano, ma tutti loro hanno una disabilità importante, il più lieve del 68% fino ad arrivare al 100% per quattro di loro. In questo momento così delicato non possiamo continuare”.

Acampora non nasconde il dispiacere “ma facciamo questa pausa in via precauzionale -ammette – anche se ci mancheranno i nostri aficionados che ogni fine settimana passavano da noi a Cassina de’ Pecchi a prendere le loro pizze preferite e i bambini sorridenti che si sedevano a mangiare le pizze nei portabagagli delle auto dei genitori per rispettare le distanze di sicurezza”.

L’ideatore del progetto PizzAut è convinto che si tratti solo di un arrivederci. Ancora rimandata, invece, l’inaugurazione del primo ristorante PizzAut, sempre a Cassina de’ Pecchi. La data che Acampora e i suoi ragazzi si erano segnati sul calendario anche quest’anno era il 2 aprile, giornata mondiale sull’autismo.

“Ma non apriremo il ristorante come previsto – preannuncia Acampora – perché saremo in una zona rossa già annunciata. Ma non ci arrendiamo e abbiamo deciso di spostare l’inaugurazione al primo maggio, la festa dei lavoratori sperando che possa essere finalmente anche la festa dei nostri ragazzi Aut finalmente lavoratori”.

Nel frattempo un importante riconoscimento è giunto a tutta la squadra di PizzAut portando un po’ di gioia e di consolazione dopo tutti questi nuovi intoppi. L’Università di Macerata ha conferito al progetto il “Premio Inclusione 3.0”, istituito per “valorizzare realtà nazionali e internazionali che quotidianamente operano per attivare percorsi e progetti volti all’integrazione delle persone con disabilità”.