Vimercate, ufficio oggetti smarriti: nessuno va a reclamarli

È lunga la lista degli oggetti smarriti consegnati e custoditi alla polizia locale di Vimercate: orologi, occhiali, orecchini, un tablet. Ma sono pochi i cittadini che tornano a reclamarli.
Oggetti smarriti a Vimercate
Oggetti smarriti a Vimercate Martino Agostoni

Gli ultimi arrivi sono un orologio da polso, quattro paia di occhiali, una coppia di orecchini d’argento e una catenina con un ciondolo di perla. Ma la lista è molto più lunga e tutto si aggiunge a una collezione di decine di oggetti accumulati nell’ultimo anno, tra cui ci sono un iPad praticamente nuovo, vari telefoni cellulari, borselli o portaoggetti, altri orologi, occhiali di ogni tipo, gioiellini o pezzi di bigiotteria assortiti e poi numerosi mazzi di chiavi.

Sono tutti al comando della Polizia locale di Vimercate in piazza Marconi 7, ognuno catalogato con la data di consegna ed eventuali altre informazioni disponibili e quindi imbustato in attesa che qualcuno se li venga a prendere. Ma sono ben pochi i vimercatesi che sanno che tra i vari servizi svolti dai vigili c’è anche quello della custodia degli oggetti smarriti e che, quando si perde qualcosa in città, non è una cattiva idea fare un tentativo per cercarla semplicemente chiedendo agli uffici di piazza Marconi. Oppure, se si è più pratici con le procedure amministrative, guardare tra le ordinanze pubblicate dal Comune per vedere se c’è un nuovo avviso degli ultimi oggetti ritrovati e consegnati formalmente al sindaco, poi in pratica alla Polizia locale.

A inizio anno il sindaco ha pubblicato una nuova ordinanza che segnala gli ultimi oggetti consegnati che s’è detto e che, come dispone il codice civile, vanno restituiti ai proprietari che li hanno persi. Se però i proprietari sono sconosciuti o irrintracciabili gli oggetti restano in custodia dai vigili. Ma lì non possono stare in eterno: passato un anno di tempo dal ritrovamento, l’oggetto smarrito può essere dato a chi l’ha trovato e consegnato, diventandone il nuovo legittimo proprietario. Ma anche in questo caso non sono molti coloro che tornano a reclamare l’oggetto ritrovato un anno prima e va a finire che ogni anno al comando dei vigili l’accumulo delle buste con gli oggetti smarriti aumenta.