Vimercate, quattrocento in Regione Gli ex Celestica chiedono un futuro

Martedì 10 giugno il presidio dei lavoratori di Bames e Sem alla sede del consiglio regionale di Milano. In cassa integrazione ci sono 400 lavoratori delle due aziende dichiarate fallite a fine 2013.
Un presidio dei lavoratori ex Celestica
Un presidio dei lavoratori ex Celestica FABRIZIO RADAELLI

Il presidio davanti alla sede del consiglio regionale a Milano per sollecitare un «intervento deciso del Pirellone sulla reindustrailizzazione del sito di Vimercate». È quello che faranno dalle 10 di martedì 10 giugno 2014 i lavoratori ex Celestica in forza a Bames e Sem di Vimercate dichiarate fallite a fine 2013. Ci sono ancora 400 lavoratori in cassa integrazione che chiedono un futuro e nei giorni scorsi avevano chiesto un incontro urgente al governatore Roberto Maroni e agli assessori Valentina Aprea e Mario Melazzini. Proprio martedì 10 giugno le organizzazioni sindacali avranno un incontro con i vertici di UniCredit Leasing per fare il punto della situazione e illustrare le proposte in campo. I sindacati ritengono «non più rinviabile intervenire su questa crisi aziendale che mette a repentaglio la tenuta sociale di un intero territorio».