Vimercate, il nuovo consiglio comunale al lavoro: Davide Nicolussi presidente, prime frecciate

Frecciata alla nuova amministrazione da parte dell’ex capogruppo Cinque Stelle, Patrizia Teoldi. «Mi auguro che possiate fare almeno la metà di quanto abbiamo fatto noi in questi cinque anni».
Vimercate nuovo consiglio comunale e giuramento sindaco Francesco Cereda
Vimercate nuovo consiglio comunale e giuramento sindaco Francesco Cereda Michele Boni

Hanno preso il via, giovedì 4 novembre, i lavori del nuovo consiglio comunale di Vimercate tra dichiarazioni di intenti, volontà di collaborare e qualche stoccata da parte delle minoranze, oltre alla visibile emozione di chi si è seduto per la prima volta tra i banchi dell’aula di Palazzo Trotti.

«Voglio ringraziare tutti i cittadini che ci hanno dato fiducia alle elezioni e avremo bisogno sempre del loro supporto – ha detto il sindaco Francesco Cereda dopo il suo giuramento –. Voglio esprimere anche l’augurio di un buon lavoro per la giunta e per il Consiglio puntando sempre ad avere un rapporto di lealtà e confronto tra le diverse forze politiche per il bene della città in un giorno speciale come quello del 4 novembre».

Oltre ai complimenti vicendevoli tra maggioranza e minoranza, con Giovanni Sala leader del centrodestra e Francesco Sartini a capo della coalizione civica che hanno parlato di «un’opposizione attenta e costruttiva», a lanciare una stilettata alla nuova amministrazione è stata l’ex capogruppo Cinque Stelle Patrizia Teoldi. «Mi auguro che possiate fare almeno la metà di quanto abbiamo fatto noi in questi cinque anni – ha detto Teoldi – considerando che abbiamo dovuto affrontare anche una pandemia».

Critica non raccolta dalla maggioranza. «Noi valuteremo i risultati confrontandoci anche con il nostro programma – ha aggiunto Sala -. Chiederemo la presidenza di tutte le commissioni per non trovarci la minestra bella e pronta, ma poter effettuare delle scelte consapevoli sui tanti temi che dovremo affrontare. In questa fase ci vuole coraggio e soprattutto la volontà di far tornare i nostri cittadini ad essere orgogliosi di appartenere a Vimercate».

Altro argomento di dibattimento è stata la scelta del presidente del consiglio dove il centrosinistra ha proposto il nome di Davide Nicolussi eletto all’unanimità solo alla seconda votazione, poiché al primo turno la controproposta delle minoranze verteva sul nome di Giovanni Sala. «Noi abbiamo raccolto la disponibilità di Sala per ricoprire questo ruolo in senso di collaborazione e responsabilità come garanzia di equilibrio per i lavori del consiglio» ha detto Sartini.

Mentre Vittoria Gaudio consigliere del Pd a nome di tutta la coalizione di Cereda ha sottolineato come: «Nicolussi sia una persona adatta come presidente del consiglio per la sua capacità di ascolto, l’equilibrio e il rispetto delle istituzioni». Una volta nominato Nicolussi a capo del consiglio lo stesso ex assessore, commosso, ha ringraziato tutta l’assise e promesso «un rapporto proficuo con tutti i consiglieri sapendo sempre distinguere tra quella che è la passione politica e quello che è il rispetto delle istituzioni».

Come vicepresidente è stato scelto Luca Caprioli consigliere di opposizione della lista Noi per Vimercate-Giovanni Sala Sindaco tra i più giovani membri dell’assise. Prima della seduta Cereda, Sala e Sartini insieme a tutto l’assise hanno deposto tre mazzi di fiori al monumento dei caduti in piazza Unità d’Italia per celebrare le ricorrenze del 4 novembre.