Villasanta, la pandemia stoppa anche Lele Forever: «Per ora niente Casa della convalescenza»

L’associazione dà l’annuncio che anche per quest’anno - a causa delle restrizioni Covid - non si potranno tenere le due tradizionali manifestazioni “Lele Forever in Festa” e la “Monza Power Run” utili anche a reperire fondi per le strutture di accoglienza.
Roberto Brandazzi e la moglie Patrizia fondatori di “Lele Forever”
Roberto Brandazzi e la moglie Patrizia fondatori di “Lele Forever” Fabrizio Radaelli

Saltano ancora una volta “Lele Forever in Festa” e la “Monza Power Run” a causa delle restrizioni Covid. I due eventi organizzati dall’associazione villasantese “Lele Forever” sono stati annullati anche per il 2021. A comunicarlo è stato il presidente Roberto Brandazzi.

«Analizzata la situazione attuale, che è ancora di estrema incertezza, nonostante il programma di caute riaperture proposto, il consiglio direttivo ha deciso di annullare i due eventi programmati nei prossimi mesi, ossia “Lele Forever in Festa”, già programmato per il 2-3-4 luglio e “Monza Power Run” e “Street Runners Party”, del 31 luglio Analoga sorte avranno anche gli eventi come la gara di minigolf e di pesca» ha scritto in una nota il fondatore del sodalizio, insieme alla moglie Patrizia, nel ventennale della nascita dell’associazione impegnata nella lotta contro la leucemia.

Purtroppo, anche nel 2020, sempre a causa del Covid, le iniziative erano state sospese. «Questa è una decisione dolorosa perché, per il secondo anno consecutivo, dobbiamo rinunciare a quegli eventi che di solito accompagnano la stagione estiva e che rappresentano per l’associazione un momento di aggregazione importante per la promozione della nostre attività e per la raccolta dei fondi necessari per mantenere operative le nostre strutture di accoglienza (Casa Lele e Lory, Casa Lele 2) e per sviluppare i piccoli progetti a sostegno del reparto di Ematologia adulti del San Gerardo di Monza, con il quale ci siamo appena impegnati a sostenere il programma di assistenza domiciliare e a realizzare un nuovo studio medico – ha concluso Brandazzi -. Inevitabilmente la decisione si ripercuoterà anche sul nuovo progetto di Piazza Brembana per una nuova Casa di convalescenza per bambini che, senza i fondi necessari, non potremo avviare. Cercheremo di reperire con altri mezzi le risorse necessarie al normale svolgimento delle nostre attività, nella speranza che i nostri soci, i volontari e i sostenitori continuino a sostenerci nelle nostre attività. Sempre con la speranza che nella seconda parte dell’anno si possa tornare a quella normalità che tutti aspettiamo.»