Varedo, la Chiocciola ha trovato la nuova casa

Raffaele Romanò lo aveva promesso e così sarà: la Chiocciola, lo store di Varedo divorato dal fuoco la sera del 5 gennaio, ha una nuova sede e un nuovo progetto che prenderà vita in meno di un mese.
Varedo: la Chiocciola dopo l'incendio
Varedo: la Chiocciola dopo l’incendio Marco Mologni

Raffaele Romanò lo aveva promesso: «La Chiocciola riaprirà». E così è stato. Appena dieci giorni dopo il devastante incendio della sera del 5 gennaio, l’imprenditore ha trovato una nuova casa. Il grande megastore dei giocattoli riaprirà in via Torino, 9. A solo quattrocento metri dalla sede storica di via Circonvallazione. Una prova d’orgoglio. A tempo di record anche la riapertura, prevista tra appena venti giorni e a un mese circa dall’incidente.

«Sono contento di aver mantenuto la sede a Varedo – sono state le prime parole dell’imprenditore – È importante che il negozio resti nella città dove sono nato, dove sono sempre vissuto e che mi ha dato tanto».
La Chiocciola riaprirà in una parte del capannone di un’attività altrettanto storica: lo spazio d’arredamento dedicato alla cucina, alla camera da letto e al bagno Linea Folini, fondata nel lontano 1961. La nuova Chiocciola, volterà pagina: «Ci presenteremo sul mercato con un progetto di store innovativo – anticipa Romanò – che porterà con sé anche il lancio di un logo inedito».
Più grande del negozio storico, con un magazzino, una sezione dedicata agli eventi in store e un parco esterno.