Valassina, chiuso il tunnel del Barro a Lecco in direzione nord: code infinite sulla Ss.36, provinciali paralizzate

Una chiusura che ha mandato ko la viabilità del Lecchese. Sabato 29 giugno è stata chiusa in direzione nord la galleria del Monte Barro della Valassina, a Lecco, a causa della caduta di alcuni calcinacci. La chiusura è stata poi confermata anche domenica 30 giugno. Inevitabili le lunghissime code.
L’uscita obbligatoria dalla Valassina prima del tunnel del Monte Barro
L’uscita obbligatoria dalla Valassina prima del tunnel del Monte Barro Foto Edoardo Terraneo

Una chiusura che ha mandato ko la viabilità del Lecchese. Sabato 29 giugno è stata chiusa in direzione nord la galleria del Monte Barro della Valassina, a Lecco, a causa della caduta di alcuni calcinacci. La chiusura è stata poi confermata anche domenica 30 giugno. «Immediatamente dopo la chiusura – spiegano da Anad – i nostri tecnici sono intervenuti per i rilievi visivi. La ricognizione con cestello elevabile ha messo in evidenza una lesione ad andamento semicircolare di recente formazione, mentre non si rilevano perdite idrauliche». Domenica è poi proseguito il sopralluogo alla ricerca di «ulteriori rilievi e verifiche, anche con tecnici specializzati, al fine di definire l’intervento di messa in sicurezza da eseguire nel tratto di galleria interessato dalla lesione».


Il traffico proveniente da Milano e diretto a Lecco è stato deviato al km 44,500 in corrispondenza dello svincolo di Civate-Isella lungo la strada provinciale 639 prima ed a seguire lungo la provinciale 583, con reimmissione in carreggiata nord allo svincolo di Pescate. Lungo la carreggiata nord in avvicinamento al tratto interdetto al transito, pannelli a messaggio variabile segnalano le uscite consigliate, al fine di prevenire nei limiti del possibile la congestione del traffico. Che comunque ci sono stati perché migliaia di automobilisti provenienti dall’area del Milanese e del Monzese, che speravano di passare una tranquilla domenica sul Lario, sono rimasti intrappolati lungo la Ss.36 già all’altezza di Annone Brianza. In ginocchio anche la viabiliutà sulle provinciali con la zona di Galbiate-Pescate congestionata dalle auto. Per raggiungere Lecco da Bosisio Parini sono stimati tempi di percorrenza che sfiorano le due ore.

La Prefettura di Lecco, già nella giornata di sabato 29, ha attivato la pianificazione di emergenza per il blocco della statale, essendo stata informata che l’intervento di messa in sicurezza della volta della galleria avrebbe richiesto tempi particolarmente lunghi.

Ora è corsa contro il tempo da parte dei tecnici Anas per vedere se è possibile riaprire la carreggiata nord prima di sera, quando il rientro causerà una nuova trappola viabilistica visto che proprio nella serata di domenica 30 giugno sono previsti i fuochi sul lungolago lecchese che richiamano ogni anno migliaia di spettatori.