Vaccino antinfluenzale, una piattaforma per il tracciamento. Finora in regione 48mila somministrazioni

I medici di famiglia che hanno cominciato a somministrare l’antinfluenzale possono già registrare le vaccinazioni sulla nuova piattaforma, semplificata sulla base delle indicazioni degli stessi medici.
Partita la campagna antinfluenzale in regione: somministrate 48mila dosi
Partita la campagna antinfluenzale in regione: somministrate 48mila dosi

Varata da Regione Lombardia la nuova piattaforma creata dalle poste per tracciare il vaccino antinfluenzale: 6.200 medici di medicina generale sono stati formati all’utilizzo della di questo strumento, avviando un confronto anche per valutare le eventuali difficoltà.

I medici di famiglia che hanno cominciato a somministrare l’antinfluenzale possono già registrare le vaccinazioni sulla nuova piattaforma, semplificata sulla base delle indicazioni degli stessi medici.

“La collaborazione da parte dei medici di famiglia – spiega la vicepresidente ed assessore al Welfare di Regione Lombardia, Letizia Moratti – è essenziale, non solo perché ci troviamo a un punto di svolta nella lotta al Coronavirus, ma anche per contrastare la circolazione del virus influenzale che quest’anno, essendo ormai liberi gli spostamenti individuali e di massa, potrebbe essere di maggior diffusione rispetto alla stagione precedente”.

La Giunta regionale, intanto, ha stanziato oltre 4 milioni di euro per trovare nuovo personale medico, infermieristico e amministrativo così da prolungare gli orari di apertura degli ambulatori e sostenere le campagne vaccinali in corso.

Finora le somministrazioni sono state 48mila. Per la vaccinazione antinfluenzale, over 65, fragili e malati cronici, donne in gravidanza e bambini dai 6 mesi ai 6 anni possono rivolgersi in via prioritaria al medico o pediatra di famiglia che aderisce alla campagna. Dal 28 ottobre sarà anche possibile prenotare un appuntamento per il vaccino antinfluenzale in uno dei centri sul territorio attraverso la piattaforma dedicata.