Vaccini anti Covid a domicilio per chi non può muoversi: primo test in Brianza a Muggiò

I medici di medicina generale di Monza e Brianza sono pronti alla campagna di massa delle vaccinazioni anti Covid: a Muggiò primo test per le iniezioni a domicilio su dieci pazienti.
Una vaccinazione Covid
Una vaccinazione Covid

I medici di medicina generale saranno in prima linea nella campagna vaccinale anti Covid a domicilio per gli over 80 fragili e impossibilitati a muoversi. Un progetto pilota era in programma da venerdì 19 marzo a Muggiò con dieci pazienti. «Utilizzeremo il vaccino di Moderna che può essere conservato in frigorifero per 30 giorni ed è più maneggevole – ha spiegato Marco Grendele, consigliere dell’Ordine dei medici e odontoiatri di Monza e Brianza – una fiala contiene dieci dosi, ma le siringhe devono essere preparate dalla Asst in stanze sterili. Noi dobbiamo passare dalla Asst a ritirare i vaccini e andare dai pazienti in sei ore. Per questo è importante dividersi le dosi almeno tra due medici. Abbiamo calcolato che per fare 10 vaccini in casa ci vogliono cinque ore».

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Un capitolo dell’impegno dei camici bianchi nella prossima campagna di massa: oltre il 90% dei 500 medici di medicina generale di Monza e Brianza sono pronti a partecipare attivamente alla campagna vaccinale. Un’organizzazione che si sta definendo in questi giorni in vista del previsto arrivo ad aprile di una massiccia quantità di dosi di vaccini come annunciato dal Ministro Speranza.

«Siamo pronti a fare la nostra parte- spiega Grendele – del resto conosciamo i nostri pazienti e possiamo offrire un grande supporto soprattutto spiegando in modo preventivo le 11 pagine che vengono presentate al momento del vaccino, le controindicazioni e la modulistica».

Ats, Asst e Ordine dei medici stanno lavorando per l’organizzazione dei nuovi centri vaccinali. Per Monza e la Brianza sono 50mila gli over 80 di cui 8.500 solo nella città di Monza, 20mila la popolazione dei docenti e personale scolastico che ha iniziato a vaccinarsi prima della sospensione precauzionale del vaccino Astra Zeneca.

A Monza si vaccina per ora presso l’ambulatorio vaccinale del San Gerardo, il Policlinico, la Clinica Zucchi, da mercoledì sono partite le linee vaccinali all’ospedale vecchio. Il Comune ha poi messo a disposizione il centro civico di San Rocco e la casa del volontariato di via Correggio. «È importante che si organizzino questi hub perché non è pensabile vaccinare nel proprio studio – prosegue Grendele – ci vorrebbero metrature ampie, bisogna garantire percorsi di entrata e uscita, dare la possibilità ai pazienti di attendere 15 minuti in sicurezza dopo il vaccino». C’è anche una questione di economia di scala: «Una volta scongelati i vaccini vanno iniettati e con una platea più ampia si riduce il rischio di gettare delle dosi».