Vacanze in Italia, un terzo della spesa si mette in tavola: 11 miliardi

Quasi un terzo della spesa di italiani e stranieri in vacanza in Italia è destinato alla tavola, tra ristoranti, pizzerie, trattorie, prodotti enogastronomici, circa 11 miliardi. È quanto emerge da uno studio della Coldiretti che all’Expo ha presentato la classifica dei primati enogastronomici con l’assegnazione delle “Bandiere del gusto 2015”
Ristoranti, pizzerie, trattorie e prodotti enogastronomici:  chi trascorre le vacanze in Italia non pare badare a spese
Ristoranti, pizzerie, trattorie e prodotti enogastronomici: chi trascorre le vacanze in Italia non pare badare a spese

Quasi un terzo della spesa di italiani e stranieri in vacanza in Italia è destinato alla tavola, tra ristoranti, pizzerie, trattorie, prodotti enogastronomici, per un importo complessivo stimato in circa 11 miliardi. È quanto emerge da uno studio della Coldiretti che nel padiglione “No farmers no party” all’Expo di Milano ha presentato la classifica dei primati enogastronomici con l’assegnazione delle “Bandiere del gusto 2015”.

Il cibo è il vero valore aggiunto delle vacanze made in Italy. Tra tutti gli elementi della vacanza, dall’alloggio ai trasporti, dai servizi di intrattenimento a quelli culturali, la qualità del cibo in Italia è quella che ottiene il più alto indice di gradimento tra i turisti.

L’Italia- precisa Coldiretti- ha conquistato la leadership mondiale nel turismo enogastronomico grazie a 4.886 prodotti tradizionali censiti dalle Regioni, 272 specialità Dop/Igp riconosciute a livello comunitario, 415 vini Doc/Docg, quasi 21mila agriturismi e oltre 6.600 fattorie dove acquistare direttamente dagli agricoltori di Campagna Amica.

«È questo il risultato del lavoro di intere generazioni di agricoltori impegnati a difendere nel tempo la biodiversità sul territorio e le tradizioni alimentari- ha commentato il presidente di Coldiretti, Roberto Moncalvo- si tratta di un bene comune e di un patrimonio anche culturale che l’Italia può oggi offrire con orgoglio in occasione dell’Expo».