Usmate Velate: con l’ispezione dei sacchi di rifiuti abbandonati individuato il responsabile, 600 euro di multa

Soddisfazione del sindaco e della polizia locale, indagini in corso su altri rinvenimenti. Il primo cittadino Lisa Mandelli annuncia l’installazione di foto-trappole nei luoghi in cui più spesso si verificano scarichi e sversamenti di materiali.
La sede del comando di polizia locale di  Usmate Velate
La sede del comando di polizia locale di Usmate Velate

Rifiuti abbandonati a Usmate Velate: 600 euro di multa per il responsabile. Il lavoro congiunto svolto dagli agenti di polizia locale e dal personale dell’ufficio Tecnico comunale ha permesso di individuare il responsabile dello scarico di rifiuti rinvenuti nei giorni scorsi all’angolo fra via Vittorio Emanuele e via Roma, in pieno centro a Usmate. A lui si è risaliti grazie ad un accurato lavoro di ricerca eseguito sulla base di quanto rinvenuto all’interno dei sacchi neri. Il Comando di polizia locale ha provveduto a notificare una sanzione amministrativa di 600 euro.

«Il nostro ringraziamento va al personale dipendente che ha effettuato le indagini necessarie per risalire al responsabile – affermano il sindaco Lisa Mandelli e Pasquale De Sena, assessore con delega alla Sicurezza – La zona era già stata attenzionata dal Comune, dal momento che in passato si erano già riscontrati fatti simili con l’abbandono di sacchi neri».

Oltre a questa operazione sono ancora in corso le indagini della polizia locale per risalire agli autori di altri scarichi rinvenuti nelle scorse settimane sul territorio comunale, l’amministrazione comunale procederà all’installazione di foto-trappole nei luoghi in cui più spesso si verificano scarichi e sversamenti di materiali.

«L’igiene urbana rimane una priorità di questa amministrazione – spiegano in un comunicato il sindaco Mandelli e l’assessore De Sena – La campagna comunicativa di sensibilizzazione verso il decoro del paese prosegue, così come è giornaliero il lavoro dei nostri operai che spesso il lunedì si ritrovano a raccogliere sacchi e sacchetti abbandonati nel corso del weekend. Abbiamo bisogno che questa sensibilità sia condivisa da un sempre maggior numero di cittadini e che la cittadinanza ci aiuti, laddove possibile, ad individuare gli autori di queste azioni».