Usmate Velate: a ottobre le votazioni per il bilancio partecipato, 50mila euro da spendere

Ammesse non più di cinque proposte, i progetti ammessi al voto finale potranno essere votati da tutti i cittadini residenti che abbiano compiuto i 16 anni. Con la prima edizione,nel 2016, realizzata una pensilina per la scuola elementare Casati.
Usmate Marcello Ripamonti
Usmate Marcello Ripamonti Michele Boni

Si terranno dall’11 al 17 ottobre le votazioni relative al bilancio partecipato 2021 di Usmate Velate. Ad annunciarlo l’amministrazione comunale che nei giorni scorsi ha definito l’intera procedura per poter mettere in atto le votazioni nel periodo autunnale. Sarà l’occasione per i cittadini di Usmate Velate di decidere come destinare una parte delle risorse del bilancio comunale, pari a 50.000 euro. L’ufficio tecnico valuterà, entro l’inizio del mese di settembre le proposte pervenute fra le quali si sceglieranno quelle da mettere in votazione che saranno comunque non più di 5. Entro il 20 settembre avverrà anche il coinvolgimento delle consulte comunali.

Già stabilito invece il periodo di voto: urne aperte dall’11 al 17 ottobre 2021, compreso il weekend. I progetti ammessi al voto finale potranno essere votati da tutti i cittadini residenti che abbiano compiuto i 16 anni d’età al momento del voto.

La prima edizione del bilancio partecipato si è tenuta nel 2016, realizzando una nuova pensilina per la scuola elementare Casati e la sistemazione dei vialetti interni alla scuola dell’infanzia Rodari. L’anno successivo i 50.000 euro servirono per un nuovo laboratorio-creativo sempre all’interno della scuola dell’infanzia Rodari, nel 2018 fu invece attuata la completa riqualificazione dei percorsi piedibus sia di Usmate che di Velate.

«Il Bilancio partecipato ritorna dopo l’inevitabile rinvio del 2020 – afferma Marcello Ripamonti, assessore al Bilancio – anche questo strumento che si fonda sulla partecipazione dei cittadini rappresenta un primo simbolico elemento di normalità. Come amministrazione comunale abbiamo scelto di mantenere validi i progetti presentati per il 2020: li analizzeremo e poi li presenteremo nel dettaglio alla cittadinanza».