«Un’autostrada nei boschi di Arcore»: dall’assessore Paola Palma un attacco frontale al centrodestra

La campagna elettorale entra nel vivo: la più chiacchierata come aspirante successore del sindaco Rosalba Colombo nel centrosinistra affida ai social un video contro Regione Lombardia e Lega con riferimento a Pedemontana.
i boschi arcore bernate
i boschi arcore bernate Valeria Pinoia

Se la data delle elezioni amministrative non fosse slittata ad ottobre, questi sarebbero stati i giorni del rush finale. Sarà per questo che, proprio ora, il candidato del centro sinistra è uscito allo scoperto. Paola Palma, assessore all’Istruzione, fidata collaboratrice del sindaco Rosalba Colombo, è stata finora la donna più chiacchierata come aspirante successore della Colombo. Il video girato nei boschi di Bernate per dire no a Pedemontana e affidato ai social suona come una conferma: non è solo una dichiarazione ambientalista ma è anche un attacco frontale al centrodestra.

«Regione Lombardia, la Lega e tutto il centrodestra hanno deciso di distruggere i boschi di Arcore. Vogliono far passare un’autostrada a pochi metri dalle nostre case», recita il post sul profilo Facebook. Le dichiarazioni nel video sono ancora più mirate. L’assessore dichiara che i politici che promuovono l’arteria «sono gli stessi che nel 2011 volevano far nascere un bitumificio ad Arcore». Il 2011, un altro anno di elezioni, in cui l’affaire Doneda fu cavalcato dal centrosinistra di Rosalba Colombo che poi tagliò il traguardo elettorale da vincitrice contro l’avversario leghista Enrico Perego.

Che Bernate e le sue vicende tornino protagoniste anche in questa sfida? In fondo lo sono state pure nel 2016 quando il centro-destra (ma pure Il Movimento 5 Stelle e la civica ImmaginArcore) provò a scongiurare il Colombo bis accusando il centro-sinistra di voler cementificare via Grandi con il progetto della caserma. Allora la strategia fallì e Colombo vinse, ma oggi il progetto è ancora lì, pronto a salpare dopo una serie di vicissitudini e pronto anche ad essere cavalcato dagli avversari di Pd e compagni.

I motori insomma si stanno scaldando intorno ai temi ambientali e a un tassello del territorio, Bernate, divenuto un simbolo di partecipazione, tra comitati e manifestazioni.

Nel centrodestra intanto si naviga con prudenza. Un po’ di malumore nella Lega, che ha finora ipotizzato il consigliere Laura Besana come possibile condottiero dell’intero centrodestra ma che deve ancora ottenere l’ok dalla segreteria provinciale. Il Movimento 5 Stelle è quello che potrebbe sbloccare a breve qualche decisione. «Entro lunedì prossimo sceglieremo al nostro interno se avviare l’alleanza con la civica ImmaginArcore -ha detto il capogruppo Andrea Orrico- e in caso positivo chiederemo ai colleghi di fissare il primo incontro. I programmi sono allineati, non ci sono dubbi. Discontinuità con l’attuale». I nodi sarebbero piuttosto quelli del candidato e dell’identità elettorale. Chi vota una civica potrebbe non essere convinto di un’alleanza con un partito. In questo quadro la scelta di un candidato di garanzia sarebbe essenziale.