Una raffineria di coca a Vimercate Tre arresti, sequestrati 2 kg di droga

Irruzione dei carabinieri della Compagnia di Vimercate in un deposito di acque minerali tra Vimercate ed Usmate trasformato in una raffineria di cocaina che riforniva il mercato brianzolo e milanese. Tre arresti, sequestrati oltre due chili di droga.
Sequestrati oltre due chili di droga dai carabinieri di Vimercate.
Sequestrati oltre due chili di droga dai carabinieri di Vimercate.

Irruzione dei carabinieri della Compagnia di Vimercate in un deposito di acque minerali tra Vimercate ed Usmate trasformato in una vera e propria raffineria di cocaina che riforniva il mercato brianzolo e milanese. Arrestati due pluripregiudicati e un incensurato. Sequestrati un chilo di cocaina rinvenuto dentro un estintore modificato per la custodia della droga, 770 grammi di hashish, pastiglie di exctasy, mezzo chilo di sostanza da taglio, un attrezzo per confezionare gli stupefacenti in panetti, 4 bilancini di precisione, 70 proiettili e una pistola.

In manette sono finiti Guglielmo Beretta, classe 1966, pluripregiudicato monzese ma residente a Besana Brianza (con tutta probabilità a capo del terzetto criminale), Luigi Villa, pluripregiudicato, nato a Monza nel 1973 e anche lui residente a Besana Brianza e Corrado Astolfi, nato a Monza nel 1964 e residente a Osnago (in provincia di Lecco), incensurato, proprietario del magazzino. Al momento dell’irruzione i tre venivano trovati in possesso di una pistola calibro 7.65 col colpo in canna e caricatore inserito, pronta a far fuoco.

L’operazione dei militari di Vimercate è giunta alla conclusione di una lunga attività di osservazione e pedinamento. Il locale era stato trasformato in raffineria della droga al piano rialzato di uno stabile adibito a deposito di acque minerali, all’esterno monitorato da un complesso e sofisticato sistema di videosorveglianza per segnalare l’eventuale arrivo di forze dell’ordine.