Tutti gli interventi previsti nelle scuole di Monza: per restituire spazi per la socialità all’aperto

Dalle panchine rotte dell’Alfieri rimosse d’urgenza, alle attrezzature da gioco da sostituire, ma anche coperture e adeguamenti alle norme degli edifici: la mappa degli interventi previsti nelle scuole di Monza.
Monza Scuola Alfieri
Monza Scuola Alfieri Fabrizio Radaelli

Sono state rimosse con una procedura d’urgenza le panchine di legno ormai rotte e pericolose, presenti nel cortile interno della scuola primaria Alfieri di Monza, nel quartiere San Fruttuoso. La decisione è stata presa nel giro di pochissimi giorni, dopo che la mamma di una alunna di prima ha sollevato la questione presentando le foto della mano della figlia, ferita durante l’intervallo proprio a causa delle assi spaccate e appuntite delle panchine della scuola.

Sempre all’Alfieri verrà sistemata anche la pavimentazione antitrauma presente sempre nel cortile e ammalorata da tempo in più punti.

«Abbiamo recepito le richieste dai genitori e della scuola. Le panchine saranno subito rimosse e poi sostituite, mentre la pavimentazione verrà risistemata – aveva spiegato prima della rimozione l’assessore all’Istruzione, Pierfranco Maffè – Un intervento di circa 20mila euro».

Ma non è solo la scuola Alfieri l’unica ad essere stata interessata in questi mesi da diversi lavori di riqualificazione o sistemazione, soprattutto degli spazi esterni. Si è provveduto alla manutenzione delle attrezzature ludiche esterne all’asilo del Cartoccino per 16.000 euro e con altri 3.000 euro è stata rimessa a posto la pista dei tricicli all’asilo di via Monte Bianco. Sempre gli uffici comunali informano che altri 10.000 euro sono stati investiti per il nuovo vialetto di accesso alla scuola di via Debussy, per garantire gli ingressi separati, e 2.200 euro sono serviti per la rimozione di una pedana pericolante alla scuola di via Volta, altri 3.000 per la riqualificazione dei vialetti della scuola dell’infanzia di via Valsugana.

Oltre 35.000 euro di interventi già eseguiti a cui si aggiungono i 20.000 previsti per l’Alfieri. «Si tratta di lavori che abbiamo concordato con le scuole per valorizzare al meglio gli spazi esterni, garantendo così maggiori ambiti per la didattica e la socialità all’aperto», continua Maffè.

Restano ancora da portare a termine altri lavori: la rimozione di una pedana alla scuola primaria Munari, la sostituzione dei giochi all’asilo e al nido di via Modigliani e la posa della nuova pavimentazione per i giochi della scuola Raiberti.

Lavori in vista anche nelle scuole superiori: la Provincia ha destinato agli istituti monzesi una buona fetta degli 8.750.337 euro stanziati dal Governo Conte per la manutenzione dei plessi. Nelle prossime settimane partiranno il rifacimento della copertura del cupolone d’ingresso del Mapelli e la manutenzione straordinaria dei locali del Mosè Bianchi in cui saranno trasferite le classi ora ospitate nella palazzina di via Grossi mentre saranno adeguati alle norme antincendio il Ferrari, l’Olivetti e lo Zucchi.

L’adeguamento degli stabili alle normative assorbirà oltre la metà della somma che non è, comunque, sufficiente a sistemare la quarantina di istituti presenti in Brianza: per vedere gli operai al lavoro gli studenti del Mapelli e del Frisi, compresi quelli distaccati all’ex Mantegazza, dovranno sperare che arrivino in Provincia gli 11.513.602 euro annunciati dall’esecutivo Draghi. In questi due istituti gli interventi dovrebbero terminare entro settembre 2022.