Sono finite purtroppo nel peggiore dei modi le ricerche di Piero Serenthà, il pensionato monzese di 77 anni, ex primario del reparto di Geriatria dell’ospedale Sant’Anna di Como, disperso da oltre tre settimane.

Il cadavere in avanzato stato di decomposizione trovato sul monte Cornizzolo, al confine tra le province di Como e Lecco, corrisponde nelle fattezze all’uomo scomparso. Il ritrovamento è opera dei volontari della Croce Verde di Bosisio Parini, questa mattina, sabato 26 aprile, alle 9.30 circa. I soccorritori hanno seguito l’indicazione di due ragazzi che sabato 5 aprile, proprio il giorno della scomparsa lo avevano visto scendere sotto il Sasso Malascarpa. Secondo la prima ricostruzione l’anziano medico passando su un tratturo è inciampato ed è caduto a terra battendo violentemente il capo. Sarebbe morto sul colpo.

I funerali verranno celebrati a Monza, in chiesa San Biagio, alle 10.30 di martedì, Officerà don Giuseppe Angelini, grande amico del defunto, in assenza del parroco che si trova in Terra Santa. Piero Serenthà lascia la moglie Maria Alice, i due figli Stefano e Chiara, con i rispettivi consorti, otto nipotini e il fratello Guido.

Dell’anziano medico di Monza, ex direttore del coro Fioccorosso, si erano perse le tracce sabato 5 aprile sul Monte Cornizzolo. Da allora è iniziato per famigliari ed amici il calvario della ricerca, costellato di voci e avvistamenti. Oggi, sulla strada che dal Cornizzolo porta a Canzo , il ritrovamento del corpo.