Triuggio, parla l’assessore ex catechista attaccata dalla Lega: «Contro tutti i muri e le barriere»

«Sono contro tutti i tipi di disuguaglianze sociali, contro i muri e le barriere che impediscono lo sviluppo di una società più inclusiva e quindi più forte». Lo ha detto l’assessore ai Servizi sociali di Triuggio Claudia Cattaneo, rispondendo così alla lettera della Lega che stigmatizzava il suo essere catechista e a favore del Brianza Pride.
L’assessore di Triuggio, Claudia Cattaneo
L’assessore di Triuggio, Claudia Cattaneo

Claudia Cattaneo risponde alle critiche della Lega. L’attuale assessore ai Servizi sociali di Triuggio era stata tirata in mezzo dal Carroccio per essere stata catechista all’interno della comunità pastorale Sacro Cuore e per aver appoggiato il Comune di Triuggio nel patrocinio l’evento Brianza Pride di Monza di qualche settimana fa. «Da anni affianco alla mia attività in parrocchia, che mi ha visto nel passato catechista, un concreto impegno rivolto alla difesa delle persone fragili – ha detto l’esponente della giunta di centrosinistra -. Un impegno che è tutto mirato a superare le discriminazioni sociali. La giunta di Progetto Triuggio di cui faccio parte ha concesso il patrocinio gratuito al Pride di Monza, scelta che ho condiviso e sostenuto per rimarcare la necessità di costruire una rete contro tutti i tipi di disuguaglianze sociali, contro i muri e le barriere che impediscono lo sviluppo di una società più inclusiva e quindi più forte. Hanno partecipato tantissimi giovani in difesa delle loro sensibilità, dei loro diritti e della dignità di tutti, nessuno escluso e io sono con loro».

Questa la posizione di Cattaneo a fronte di una lunga lettera firmata dalla sezione della Lega di Triuggio e indirizzata al parroco don Maurilio Mazzoleni per discutere la scelta dell’amministrazione e dell’assessore di sostenere l’iniziativa “Arcobaleno”.