Trenord, l’indagine di una pendolare: tra Seregno e Carnate c’è un unico autobus. Ecco come funziona

Una lettrice del CittadinoMB, pendolare della Seregno-Carnate, si è posizionata davanti alla stazione di Macherio per vedere lo (scarso) funzionamento degli autobus sostitutivi di Trenord. In particolare, fotografie alla mano, ha documentato l’esistenza di un autobus solo che percorre la tratta Seregno-Carnate e non i due promessi da Trenord.
Il bus sostitutivo istituto da Trenord al posto dei treni della Seregno-Carnate
Il bus sostitutivo istituto da Trenord al posto dei treni della Seregno-Carnate

Si è armata di santa pazienza, a bordo della sua auto, e si è piazzata davanti alla stazione di Macherio per verificare un dubbio che la assillava da tempo, da quando cioè lo scorso 23 ottobre Trenord ha dato il primo annuncio di chiusura della Seregno-Carnate, con i convogli sostituiti da bus. E il dubbio era: perché sono così inafferrabili questi autobus alternativi? Perché, anche considerando il traffico delle strade congestionate dalla pioggia, a treno soppresso non corrisponde praticamente mai il relativo servizio su gomma? Semplice: perché non ci sono due autobus che fanno la spola tra Seregno e Carnate, come annunciato da Trenord negli avvisi ufficiali (indicando gli orari dei treni cancellati e quindi dei relativi autobus) e anche dal servizio clienti, telefonicamente o al My Link Point di Milano Porta Garibaldi. Nel grafico è rappresentato il lavoro che l’ha portata a scoprire, mercoledì, che di bus, in realtà, ce n’è uno solo. Di doppio ci sono soltanto gli autisti che si alternano alla guida. E per fare il giro ci ha messo un’ora e mezza.

Ecco qui a fianco il report della sua indagine, comprensivi di dialoghi con gli autisti. I testi sono scritti in prima persona, è la stessa pendolare a raccontare quanto scoperto.

1. Dopo tutti questi disagi, dovuti oltre alla mancanza di treni, anche alla mancanza di autobus, mercoledì 7 novembre, alle 16.39 parcheggio l’auto alla stazione di Macherio, che miracolosamente ho per un giorno, e rimango all’interno per verificare se davvero passano e quanti ne passano di autobus sostitutivi.

2. Sono le 16.39 (17.37 sull’auto), quando parcheggio l’auto e resto lì all’interno finché non passa un autobus sostitutivo.

3. Sono le 16.57, scendo dall’auto e vedo il primo autobus sostitutivo.

4. Sono le 17.01, l’autobus è in partenza verso Carnate-Usmate. L’autista va a comunicare al capostazione che è arrivato e poi parla un attimo con me.

Autista: “Sto diventando pazzo” mi dice.

Io
: ma è un autista solo che fa avanti e indietro tutte le volte, non c’è un altro autobus?

Un altro utente a bordo dell’autobus
: perché dicono sono due pullman! (Riferendosi agli avvisi di Trenord presenti sull’app, riferiti a noi via telefono o in persona al My Link Point)

Autista
: sono due autisti e un pullman. L’altro mio collega ha finito.

Io
: ok e adesso è il suo turno. Però è sempre un pullman che fa avanti e indietro?

Autista
: sì!



5.
Come si fa a capire che questo è un autobus sostitutivo? Non riporta la direzione, non riporta un cartello con il logo di trenord e la voce autobus sostitutivo… Ancora una volta oltre la mancanza di servizi manca anche la comunicazione. Ritorno in auto, in attesa di vedere quando arriva l’autobus sostitutivo visto che dovrebbero essercene due come ribadito da Trenord: due bus all’ora, pari al numero di treni da sostituire.

6. Sono le 17.39 (18.37 sull’auto), sono ferma da un’ora e finora è passato solo un autobus sostitutivo, mentre ne dovrebbero passare due, pari al numero dei treni, indipendentemente dagli orari, visto che causa traffico questi sono “imprevedibili”.

7. Sono le 18.28, finalmente è passato un autobus sostitutivo per la seconda volta! Ma quale autobus sostitutivo? Lo stesso di prima, come si può ben vedere, la targa è la stessa e l’autista è lo stesso. Allora ritorno a parlare con lui.

Io
: ma l’ultima corsa (che passa da Macherio-Sovico) a che ora è?

Autista
: c’è un’altra corsa da fare.

Un altro utente, lo stesso salito a bordo alle 17.01
: arriva a Seregno e torna (cioè verso Carnate).

Io
: adesso va verso Seregno e basta…

Autista: arriva a Seregno e fa un’altra corsa (cioè un’altra volta Seregno-Carnate). Ha il cellulare (indicandomi la sua tabella delle corse da fotografare)? Deve partire da Seregno per Carnate alle 19.38, vedo bene, 19.38 c’è l’ultima corsa.

8. C’è scritto BUS B, non perché passino due autobus diversi, ma perché i due autisti si distribuiscono su due turni. Autista di turno “BUS A”: dal treno 5001 al 5006 e dal 5013 al 5020. Autista di turno “BUS B”: come nella foto. Alle 18.29 salgo in auto e ritorno verso casa basita.



9.
Chiamo di nuovo l’assistenza Trenord: chiedo di nuovo a che ora passano gli autobus, l’addetta mi racconta di nuovo che dovrebbero partire dai due capolinea agli stessi orari dei treni, ma che nelle due stazioni centrali è impossibile capire quando possano arrivare, causa traffico. Chiedo più precisamente: ci sono due autobus all’ora, come i treni? La risposta: “Sì, sì, uguale!”. Le dico non è assolutamente vero, perché ne passa uno solo. La risposta “Non glielo so dire” “Faccia un reclamo”.