Treni, presentato il programma di investimenti di Rfi: cosa prevede per la Brianza

Presentato a Milano, nella sala reale della Stazione Centrale, il programma di investimenti preparato da Rfi per la Lombardia. Cosa prevede per la Brianza.
Treni Presentazione piano investimenti Rfi
Treni Presentazione piano investimenti Rfi Davide Perego

Presentato a Milano, nella sala reale della Stazione Centrale, il programma di investimenti preparato da Rfi per la Lombardia. Presenti alla conferenza stampa il presidente di Regione Lombardia Attilio fontana, il presidente di Rfi Claudia Cattani, l’ad di Rfi Maurizio Gentile e l’ad di Fs Gianfranco Battisti.

L’orizzonte temporale è il 2025 e si prevedono interventi infrastrutturali di upgrading tecnologico, la soppressione di 110 passaggi a livello, interventi sulle stazioni e manutenzioni varie. L’investimento previsto è di 14,6 miliardi di euro.


Per quanto riguarda la Brianza, ci sarà l’installazione di nuovi sistemi di segnalamento e di distanziamento dei treni (con risultato di una migliore affidabilità delle linee con più regolarità delle corse) sulla Carnate-Ponte San Pietro (nel 2020), sulla Chiasso-Monza (2021) e sulla Carnate-Monza (2021).

Per quanto riguarda il ponte San Michele sopra l’Adda, chiuso da mesi e oggetto di un profondo lavoro di restauro, Gianfranco Battisti ha confermato che “entro fine marzo sarà riaperta la circolazione ciclo pedonale, a fine anno potranno tornare a circolare le auto. Per i treni bisognerà aspettare novembre 2020. Questi interventi garantiranno al ponte qualche anno di attività ulteriore. Ma non possiamo chiedergli di lavorare per altri 120 anni. Quindi bisogna iniziare a pensare a un nuovo tracciato ferroviario, sicuramente a doppio binario, e a un nuovo ponte sull’Adda”.