«Siamo al lavoro per far sì che il marciapiede possa essere utile non solo per la fermata prevista lungo la linea S7» del “Besanino” Monza-Lecco-Molteno, «ma anche per fare in modo che possa essere utile anche per la futura fermata della linea S8», vale a dire il Milano Porta Garibaldi-Carnate-Lecco. L’aveva anticipato il responsabile comunale del servizio Mobilità Jonathan Monti durante la riunione di consulta del quartiere Libertà lo scorso primo febbraio. La conferma è arrivata durante l’incontro della scorsa settimana, martedì 9 marzo: l’assessore alla Mobilità e ai Trasporti Federico Arena, intervenuto per fare il punto sulla situazione del sottopasso di via Einstein – De Marchi, ha voluto dare questa intanto questa «buona notizia».
Spiega: «Grazie a uno sforzo progettuale, sarà realizzata la banchina prevista lungo la linea S7 in una posizione che possa andare bene anche per futura fermata della linea S8», così da evitare «false spese e perdite di tempo». Durante l’ultima riunione accenni alle tempistiche previste non ne sono stati fatti: gli ultimi risalgono al primo febbraio, quando Monti ha previsto «entro la primavera» la pubblicazione del bando per la progettazione e per la realizzazione dell’opera.
Con tutti i condizionali del caso, visto che gli interventi non dipendono solo dal Comune di Monza, ma rientrano nell’ambito di una triangolazione che comprende anche Rfi e Regione Lombardia, la fermata per la linea S7 potrebbe essere operativa per la fine del 2022. La nuova fermata servirà (finalmente) l’area est della città: un bacino che conta oltre 15mila residenti. Per il quartiere di Libertà in particolare, ma per l’intera città, si tratta di un progetto atteso da anni – annunciato tante volte quante è stato rimandato per difficoltà burocratiche e progettuali.