Trasporti, dal 9 gennaio Atm anticipa l’orario di apertura delle metropolitane

Si chiama “Buongiorno Milano” ed è l’operazione con cui da lunedì 9 gennaio 2017, all’effettivo ritorno alla normalità dopo le vacanze natalizie, l’Atm anticipa l’apertura della rete metropolitana al mattino. A Sesto FS prima corsa alle 5.40.
Atm dal 9 gennaio 2017 anticipa l’apertura delle metropolitane con l’operazione “Buongiorno Milano”
Atm dal 9 gennaio 2017 anticipa l’apertura delle metropolitane con l’operazione “Buongiorno Milano” Redazione online

Si chiama “Buongiorno Milano” ed è l’operazione con cui da lunedì 9 gennaio, all’effettivo ritorno alla normalità dopo le vacanze natalizie, l’Atm anticipa l’apertura della rete metropolitana al mattino. Le partenze dei treni dai capolinea seguiranno un nuovo orario, tutti i giorni dal lunedì al sabato. “Per rispondere alle esigenze dei lavoratori nelle primissime ore del giorno”, spiega l’azienda. E in risposta alle numerose richieste soprattutto di chi si sposta in città dall’hinterland e dalla Lombardia. Un evento celebrato anche con l’emissione di un biglietto speciale.

L’operazione “Buongiorno Milano” prevede le partenze anticipate per la M1 (linea rossa) da Sesto Primo Maggio (stazione Fs) e da Molino Dorino alle 5.40 (anziché 6.15 e 6.10), da Bisceglie e Rho alle 5.50 (anziché 6.20 e 6.16).

Per la M2 (linea verde) da Cologno Nord alle 5.50 (anziché 6.05), da Cascina Gobba alle 5.45 (era 6.05), Gessate rimane invariato alle 5.55, piazza Abbiategrasso Chiesa Rossa alle 5.40 (anziché alle 6) e Assago Forum alle 5.50 (anziché alle 6).

Per la M3 (linea gialla) dalla Comasina alle 5.45 e da San Donato 5.40 (anziché le 6).

Per la M5 (linea lilla) da Bignami Parco Nord e da San Siro alle 5.40 (anziché le 6).

“Il provvedimento nasce a seguito delle molte richieste dei clienti, nell’ambito di un progetto condiviso con il Comune di Milano – spiega l’azienda – e consente di ampliare l’offerta del servizio favorendo anche gli spostamenti delle persone che raggiungono Milano dall’hinterland e agevolando i flussi di interscambio tra i diversi mezzi di trasporto pubblico locale”.

Il progetto ha comportato anche 20 assunzioni nell’ambito della direzione della metropolitana e la destinazione di quindici operai in più per le operazioni di manutenzione e revisione dei convogli (“vista la compressione dei tempi a disposizione”). In più è stato affrontato“uno sforzo dal punto di vista gestionale e operativo in tempi brevi”.

Il valore complessivo dell’operazione è di circa 6 milioni di euro su base annua. Al via nei primi giorni di gennaio una campagna di informazione per i cittadini attraverso tutti i canali aziendali.