Trappole per topi al Ceredo, inizia la battaglia per eliminare da Seregno i roditori

Sono state installate tre trappole per topi nella zona del quartiere Ceredo di Seregno: il Comune vuole così vincere la battaglia per debellare il pericolo-roditori dalla zona.
L'installazione di una multitrappola. Primo da destra è il vicesindaco Gigi Pelletti
L’installazione di una multitrappola. Primo da destra è il vicesindaco Gigi Pelletti

Sotto lo sguardo del vicesindaco Gigi Pelletti, titolare della delega assessorile alle Politiche ambientali, sono state installate venerdì 5 marzo a Seregno, in zona Ceredo, per la precisione tra la via Veronese ed il viale Tiziano, tre multitrappole per la cattura di topi, con la finalità di sradicare la colonia che era stata riscontrata alla metà di gennaio in alcuni campi incolti, grazie ad un sopralluogo congiunto tra amministratori, tecnici comunali e Polizia locale. Le stesse multitrappole, di tipologia ecologica e frutto di un brevetto innovativo, non prevedono l’utilizzo di esche velenose, non contemplano rischi per l’ambiente, per le persone o per altri animali e sono riutilizzabili. Il roditore, una volta catturato, cade al loro interno e va incontro ad una fine incruenta. L’investimento a carico dell’amministrazione comunale è di un migliaio di euro circa, mentre il servizio è affidato alla Depac, società cooperativa sociale con sede a Bresso. La presenza di topi, che qualche settimana più tardi era stata segnalata anche nel vicino parco “2 giugno” alla Porada, era stata ricondotta all’abbandono di rifiuti ed al conferimento di cibo per una colonia di gatti da parte di alcuni residenti. Questi ultimi avevano contestato la tesi, rivendicando la bontà del loro operato, con il sindaco Alberto Rossi che aveva incoraggiato «quanti, con modalità corrette, si occupano dei gatti che vivono liberi sul territorio, provvedendo alla loro alimentazione e contribuendo al contenimento della popolazione felina indicato dalla nostra normativa, ma è assolutamente necessario che chi non segue le regole si adegui ad una corretta operatività».