Traffico di cocaina, inchiesta della Procura di Monza: 14 arresti

Risiedono in provincia di Monza e Brianza (gli altri in quelle di Lecco, Como, Milano e Savona) alcuni dei 14 soggetti raggiunti da misure di custodia cautelare in carcere eseguite dai militari della Guardia di Finanza di Lecco: sono ritenuti responsabili di un vasto traffico di droga nel Nord Italia. Le indagini sono state coordinate dalla Procura di Monza.
Operazione della Gdf
Operazione della Gdf

Risiedono in provincia di Monza e Brianza (gli altri in quelle di Lecco, Como, Milano e Savona) alcuni dei 14 soggetti, tre italiani e undici albanesi, raggiunti da misure di custodia cautelare in carcere eseguite dai militari della Guardia di Finanza di Lecco in quanto ritenuti responsabili di un vasto traffico di droga nel Nord Italia. Le indagini, coordinate dalla Procura di Monza, sono state condotte dai militari del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Lecco con il supporto della Direzione Centrale per i Servizi Antidroga (D.C.S.A.). L’operazione ha preso il nome di “Oro blanco” facendo riferimento alla cocaina, lo stupefacente trattato più diffusamente dalla banda.

L’inchiesta si è inizialmente incentrata su un albanese referente dell’organizzazione che operava tra Spagna, Albania ed Olanda: successivamente è stato individuato un corriere, un camionista, sempre albanese, responsabile dell’importazione di oltre due quintali di cocaina dalla Spagna e dall’Olanda utilizzando una società di autotrasporti, con sede a Cantù (Como) guidata da un albanese, N. F., nato nel 1962 e residente a Monza, arrestati anche alcuni autisti tra cui una donna di quarant’anni anche lei albanese.

L’operazione è stata illustrata dal tenente colonnello Antonio Gorgoglione, a capo del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria della Guardia di Finanza di Lecco, insieme al comandante provinciale Massimo Dell’Anna e al capitano dei carabinieri Federica Carletti della Direzione centrale Anti-Droga: ha preso il via nel 2015 dall’arresto di cittadino un albanese, T.I., classe 1985, residente nel monzese, fermato a Brescia con 20 chili di cocaina e 200 mila euro in contanti. È seguito l’arresto di un italiano, M.C., 33 anni, originario di Lecco, bloccato nel 2016 dopo che si era dato alla fuga speronando un’auto dei finanzieri e innescando anche una sparatoria.

Cinque i cittadini albanesi arrestati nel monzese, D.E. 63 anni, H.O. di 33, R.B. di 47, S.G. di 36, e S.A. di 38 residente a Vimercate. Altre tre albanesi finiti in manette risiedevano a Milano, Como e Savona oltre che un altro cittadino italiano residente a Novara.

(Notizia aggiornata)