Torna la pioggia, si riaprono le buche nelle strade della Brianza

È tornata la pioggia, si sono riaperte le buche nelle strade della Brianza. Diverse le segnalazioni sui social network di cittadini di Lissone, Monza e non solo che lanciano così anche un sos alle amministrazioni.
Buche Strade a Lissone
Buche Strade a Lissone Gianni Radaelli

È tornata la pioggia, si sono riaperte le buche nelle strade della Brianza. Diverse le segnalazioni sui social network di cittadini che lanciano così un sos alle amministrazioni e avvertono gli altri. A Lissone segnalata una buca in via Repubblica, che secondo quanto racconta il segnalatore ha anche provocato la caduta di un ragazzino in bicicletta con la conseguenza di una brutta botta al viso. Altri crateri sono segnalati dai ciclisti.

Mentre a Monza da più persone viene segnalata una buca “pericolosa e profonda” in viale Libertà, protagonista di diversi post insieme a via Manzoni messa in difficoltà anche dagli scavi per la fibra.

Un’altra buca, larga e abbastanza profonda, è sulla Sp60 dalla rotonda di Monza in direzione Arcore.

Il Comitato San Fruttuoso di Monza ha chiesto un intervento profondo e deciso sui tratti di strada più battuti e meno in salute contro lo stato di degrado in cui versano molte delle vie del quartiere. Nei giorni scorsi interventi tampone in via Tazzoli, all’incrocio con via Montanari, in via Iseo, a pochi metri dalla scuola Sabin, e in via Marelli.
«Il tappa e ritappa serve a poco – spiega Andrea Seggioli, portavoce del Comitato – ci vorrebbe un intervento profondo in questi tratti di strada. Anche se l’amministrazione prendesse in considerazione l’ipotesi di rifare l’intero manto del quartiere, i problemi di tenuta delle strade si ripresenterebbero. Non è necessario intervenire sul totale delle strade in questione, basterebbe agire su tratti di 100 o 150 metri ma in modo profondo e deciso rimuovendo il manto di usura e riparando il binder prima di posare il nuovo bitume. Si tratta di interventi certamente meno costosi dei continui rattoppi».

A Nova Milanese dito puntato sull’asfalto davanti e nei pressi della scuola Segantini di via Mazzini, a causa di buche e dislivelli che si sono venuti a creare con il tempo e le intemperie. Il sindaco Fabrizio Pagani ha risposto alle segnalazioni ricordando che a bilancio per la manutenzione strade sono stati messi 350mila euro che appena le condizioni meteo di saranno stabilizzate, permetteranno di intervenire anche in zone strategiche, come appunto le adiacenze degli ingressi delle scuole della città. La Segantini, più volte segnalata, è una delle priorità che saranno indicate alla ditta che riceverà l’appalto dei lavori.