Terrorismo, nessun legame in Lombardia per l’autore della strage di Berlino

Nessun legame con il territorio per Anis Amri, l’autore della strage ai mercatini di Natale di Berlino, ucciso nella notte del 22 dicembre 2016 in una sparatoria con la polizia a Sesto San Giovanni.
berlino anis amri ucciso a sesto san giovanni
berlino anis amri ucciso a sesto san giovanni

Nessun legame con il territorio per Anis Amri. L’autore della strage ai mercatini di Natale di Berlino, ucciso nella notte del 22 dicembre 2016 in una sparatoria con la polizia a Sesto San Giovanni, non aveva “una rete” di contatti di terroristi in Lombardia e sarebbe passato dal piazzale della stazione per caso. Come già emerso nei giorni successivi alla morte, la sua intenzione era di raggiungere la Sicilia dove aveva vissuto.

È emerso dall’inchiesta per terrorismo internazionale e di cui il pm Alberto Nobili, capo del pool antiterrorismo, ha chiesto l’archiviazione.

Il 19 dicembre 2016 a Berlino Amri aveva sequestrato un camion polacco, che trasportava un carico partito dall’Italia, uccidendo l’autista e si era lanciato contro i Mercatini di Natale provocando dodici morti e più di cinquanta feriti. Tra le vittime l’italiana Fabrizia Di Lorenzo, 31 di Sulmona. Secondo le prime informazioni di fonti di sicurezza, il camion venerdì 16 dicembre era stato in Brianza: è stato accertato in seguito che era partito da Cinisello Balsamo, da un’azienda in viale Fulvio Testi quasi al confine con Monza.


LEGGI Le indagini sul killer di Berlino ucciso a Sesto: al setaccio tutti i contatti in Italia di Anis Amri