Terremoto: evacuato precauzionalmente l’istituto superiore Mosè Bianchi di Monza

Alle 11.38 di sabato 18 dicembre gli oltre 1.500 studenti dell’istituto superiore Mosè Bianchi di Monza sono stati fatti evacuare dalla scuola e dopo oltre mezz’ora all’aperto per poi rientrare in classe attorno a mezzogiorno.
Terremoto, studenti Mosè evacuati
Terremoto, studenti Mosè evacuati Sarah Valtolina

La scossa di terremoto che si è distintamente avvertita anche a Monza intorno alle 11.30, ha costretto tutti gli studenti dell’istituto Mosè Bianchi, i docenti e il personale scolastico (più di 1500 persone) ad abbandonare l’edificio per precauzione subito dopo la scossa.

I ragazzi, accompagnati dai loro insegnanti, si sono radunati a gruppi (rispettando le composizioni della classe, nel rispetto delle norme anti Covid – 19) nel cortile interno della scuola, in attesa di ricevere nuove istruzioni.

Alle 11.30, nel pieno delle lezioni del sabato mattina, la campanella è suonata due volte, per avvertire dell’inizio dell’evacuazione.

I ragazzi con i professori e il personale scolastico sono rimasti all’aperto per circa mezz’ora, in attesa di poter rientrare nella scuola.

Verso mezzogiorno le classi hanno iniziato a rientrare all’interno dell’istituto. Non si registra alcun ferito tra gli alunni né tra gli adulti presenti all’interno della scuola e nessun danno all’edificio.