Tenta di rubare all’Esselunga di Seregno, condannato a otto mesi di carcere

Otto mesi di carcere è la condanna per un uomo che ha tentato di rubare un robot da cucina all’Esselunga di Seregno: scoperto alle casse aveva avuto una colluttaziond con il personale.
SEREGNO: ESSELUNGA
SEREGNO: ESSELUNGA Elisabetta Pioltelli

È stato condannato a 8 mesi di reclusione l’uomo che lo scorso mese di marzo tentò di saccheggiare gli scaffali dell’Esselunga di Seregno. La sentenza è stata pronunciata mercoledì mattina dal giudice del tribunale di Monza, Angela Colella. La Procura di Monza aveva richiesto una condanna a un anno di reclusione per l’uomo, residente a Lissone, accusato di rapina impropria poiché nel tentativo di far passare attraverso le casse del supermercato, un robot elettronico per la cucina, del valore di poche centinaia di euro, aveva avuto una piccola colluttazione con un addetto alla sicurezza del market di Seregno.

La difesa, durante le conclusioni, aveva richiesto il riconoscimento delle attenuanti, ma soprattutto la derubricazione del reato da tentata rapina a tentato furto. «Non sussistono – ha sottolineato la difesa dell’imputato – i presupposti perché possa configurarsi il reato di rapina impropria. Devono essere riconosciute le attenuanti generiche. Chiedo inoltre la revoca della misura cautelare dell’obbligo di firma». Il giudice ha riconosciuto le responsabilità dell’imputato, condannandolo a una pena lievemente inferiore rispetto alle richieste della Procura.