Task force tamponi: «Normalizzare una situazione straordinaria»

Guido Grignaffini, direttore socio sanitario di Asst Brianza, parla della situazione d’emergenza cui è chiamata a rispondere la nuova task force tamponi.
Code al centro tamponi di viale stucchi
Code al centro tamponi di viale stucchi Fabrizio Radaelli

“L’obiettivo è gestire al meglio la situazione e per questo intendo utilizzare ogni minuto disponibile per raggiungere nel minor tempo possibile i risultati che attendiamo. Certamente il momento è complesso ed è necessario l’impegno di tutti per ‘normalizzare’ una situazione di assoluta ‘straordinarietà’. Proprio per questo stiamo cercando innanzitutto di potenziare ulteriormente i ‘punti’ in cui poter effettuare i tamponi”.

Lo dice Guido Grignaffini, direttore socio sanitario di Asst Brianza (gli ospedali di Vimercate, Desio, Carate Brianza, Giussano e Seregno) chiamato a guidare la task force voluta dalla vicepresidente Letizia Moratti per fronteggiare le situazioni di grave criticità che si sono verificate in questi giorni.


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Grignaffini ricorda

“di aver invitato tutte le Asst ad ampliare le sedi e gli orari dedicati ai tamponi”

, mentre la direzione generale Welfare invierà una lettera a Medici di medicina generale e Pediatri di libera scelta per sensibilizzarli circa la necessità di effettuare direttamente i tamponi ai propri assistiti evitando loro inutili e talvolta rischiosi spostamenti.

“Dopo la prima riunione di insediamento della task force – spiega – ho chiesto anche alle farmacie la disponibilità ad allungare gli orari serali del servizio tamponi e a dedicare alcuni orari specifici ai cittadini che necessitano di tampone a seguito di contatti stretti”.

La direzione generale Welfare ha già concordato con Federfarma l’invio di una richiesta formale che l’associazione si prenderà cura di trasmettere urgentemente ai propri associati per le adesioni.

La Regione ricorda ancora “che il sistema di testing a carico del SSR deve essere prioritariamente dedicato in forma esclusiva ai pazienti sintomatici e con richiesta da parte del MMG/PLS (tramite prenotazione informatica da ATS da MMG/PLS oppure tramite ricetta presentandosi direttamente)”.

La scala delle priorità per chiedere il tampone prevede: Priorità 1: casi sintomatici (con prenotazione di MMG o ATS); Priorità 2: guarigione (con stampato provvedimento di isolamento di ATS o prenotazione di ATS); Priorità 3: contatti stretti (fine quarantena), sorveglianza scuole e rientro da estero (con stampato provvedimento di isolamento di ATS o prenotazione di ATS); Priorità 4: green pass (farmacie o privato autorizzato).