Svelata la “Fase 2” Trenord: posti a scacchiera e metà dei viaggiatori a bordo dei treni

Posti a scacchiera, capacità di ogni singola corsa ridotta del 50%. Ma anche 300 corse in più a partire da lunedì 4 maggio. Sono questi i punti salienti della “Fase 2” secondo Trenord,
Alcuni momenti della presentazione via social
Alcuni momenti della presentazione via social

Posti a scacchiera, capacità di ogni singola corsa ridotta del 50%. Ma anche 300 corse in più a partire da lunedì 4 maggio. Sono questi i punti salienti della “Fase 2” secondo Trenord, spiegati in una diretta social nella mattinata di giovedì 29 aprile dalla stazione di Milano Cadorna. L’azienda che cura il trasporto pendolare su ferro in Lombardia ha dunque illustrato «la nuova normalità» che scatterà il 4 maggio. Una settimana cruciale la prossima: «Per quella settimana, e anche per la successiva, non ci aspettiamo grossi problemi. Da metà mese, invece, le cose potrebbero complicarsi. Da questo punto di vista è fondamentale la collaborazione di ogni singolo viaggiatore. Non si viaggerà più come prima, almeno in questa fase. Bisognerà comportarsi direttamente in stazione come sul treno».

I posti garantiti, come detto, saranno la metà su ogni treno: speciali cartelli segnaleranno i posti occupabili e quelli interdetti alla seduta. «Noi non siamo poliziotti, saranno i viaggiatori a dover seguire le informazioni e se il treno non consente di salire si dovrà attendere quello dopo. Abbiamo garantito 880 treni tutti i giorni anche con meno del 10% dei viaggiatori. Da lunedì 300 corse in più al giorno e per quanto riguarda le linee Suburbane e il Passante arriviamo all’80% e in alcune al 100%».

«Seguiremo gli step che ha definito il governo Conte nell’ultimo Dpcm – ha spiegato ancora un rappresentante di Trenord -. Nelle stazioni noi non regoleremo l’afflusso dei viaggiatori: chiediamo, per questo, la collaborazione dei pendolari e delle forze dell’ordine. Nel fine settimana procederemo con una campagna di informazione nelle stazioni, con dei cartelli appositi. Chiediamo a tutti di venire in stazione per tempo e di mettersi in fila». Inoltre Trenord ha ribadito il continuo impegno «nella sanificazione dei convogli, dei capolinea e degli impianti di manutenzione, a tutela dei viaggiatori e del nostro personale».