Sui piccoli gheppi nel parco di Albiate la polizia locale chiede consigli a Wwf e Lipu: «Sconsigliato toccarli e nutrirli»

Da qualche giorno sono diventati loro malgrado le “star” del parco di Villa Campello. la polizia locale: «i piccoli stanno imparando a volare e che non bisogna toccarli essendo animali selvatici. Rimetterli nel proprio nido è contronatura. Non va bene nutrirli».
Gheppi nel parco di Albiate
Gheppi nel parco di Albiate Elisabetta Pioltelli

La presenza di alcuni piccoli esemplari di gheppio nel parco comunale di Villa Campello, ad Albiate, continua a fare notizia. Il comando di polizia locale, che ha sede nell’area verde cittadina, ha interpellato Wwf e Lipu per i “consigli del caso” a seguito degli errati comportamenti tenuti da alcune persone nei confronti dei piccoli rapaci, e che sui social hanno innescato una furente polemica.

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«Abbiamo interessato del problema Wwf e Lipu – spiega il comandante Antonino Falci – ci hanno riferito che i piccoli di gheppio stanno imparando a volare e che non bisogna toccarli essendo animali selvatici. Rimetterli nel proprio nido è contronatura. Non va bene nutrirli, non è né utile né necessario un intervento da parte di chi frequenta il parco».

Da quando la loro presenza è divenuta di dominio pubblico, però, sempre più persone (bambini ed adulti) si recano nell’area verde cittadina. Compiendo, in alcuni casi, azioni che non fanno bene ai piccoli rapaci selvatici. La polizia locale chiede collaborazione: quando si vede un pullo, è consigliabile lasciarlo dove si trova, senza sfamarlo o toccarlo, nel pieno rispetto delle regole della natura. I pulli sono in grado di arrampicarsi e col tempo impareranno a volare. Anche un esemplare in apparente difficoltà viene comunque protetto dai genitori. La natura deve fare il suo corso.