Strade, sostenibilità e non solo: la Brianza che si muove in un convegno Cgil-Cisl-Uil

Venerdì 17 settembre a Monza il convegno organizzato da Cgil, Cisl e Uil per parlare di “Mobilità e infrastrutture in Brianza”.
Monza Pendolari
Monza Pendolari Fabrizio Radaelli

Una mattinata per discutere sulla Brianza che si muove, per intravedere nuove prospettive di mobilità e individuare i possibili investimenti per le infrastrutture. Un’iniziativa dal titolo “Mobilità e infrastrutture in Brianza”, proposta da Cgil, Cisl e Uil di Monza e Brianza e dalle categorie provinciali Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti per venerdì 17 settembre alla Camera del Lavoro in via Premuda, 17 a Monza. A introdurre i lavori sarà Sara Tripodi, segretaria generale della Filt Cgil Monza e Brianza.

«Abbiamo deciso di mettere a confronto in un dibattito le istituzioni, le aziende di trasporto e infrastruttura che operano sul nostro territorio, il mondo dell’associazionismo e degli utenti del trasporto pubblico assieme alle rappresentanze di categoria dei lavoratori- spiegano le organizzazioni sindacali- Interrogarsi sul futuro del trasporto in Brianza è anche la nostra missione per poter gestire le sfide sindacali e del mondo del lavoro che i cambiamenti nel sistema mobilità determinano».

Due le tavole rotonde in programma. Luiz Sidoti, segretario generale Uil Trasporti Monza Brianza, coordinerà gli interventi di Daniele Barbone, presidente Agenzia TPL del bacino di cui fa parte anche la nostra provincia, Paolo Marchetti della direzione commerciale ATM, Mauro Buffa del gruppo di lavoro mobilità di HqMonza, Giovanni Abimelech, segretario generale Fit Cisl Lombardia. Renato Sciortino, segretario presidio Fit Cisl Monza Brianza, converserà con il consigliere regionale lombardo Gigi Ponti, Rosa Frignola della direzione commerciale area Nord Ovest RFI, Giuseppe Cereda dell’associazione Utenti TPL, e Stefano Malorgio, segretario generale Filt Cgil nazionale. L’evento potrà essere seguito in presenza con obbligo di green pass fino a esaurimento posti oppure in videoconferenza.