Stop al rischio esondazioni a Vimercate: ecco la grande vasca di Ruginello

Prende forma la vasca di raccolta delle acque per proteggere Ruginello (frazione di Vimercate) dagli allagamenti. Prevista anche un’area drenante.Ecco i dettaglio di un progetto da 200mila euro.
La nuova vasca di raccolta che sta prendendo forma a Ruginello
La nuova vasca di raccolta che sta prendendo forma a Ruginello

Sono in fase avanzata i lavori per la realizzazione di una vasca di raccolta acque meteoriche nella frazione Ruginello, a nord di Vimercate. Si è svolto un sopralluogo sul cantiere cui erano presenti l’amministratore delegato Enrico Boerci, accompagnato dai tecnici di Brianzacque, il sindaco di Vimercate Paolo Brambilla e l’assessore ai Lavori Pubblici Guido Fumagalli. Completato lo scavo a cielo aperto per consentire l’alloggiamento della vasca, BrianzAcque ha dato il via alla posa del manufatto che verrà assemblato utilizzando moduli prefabbricati ad incastro in cemento armato.

La grande vasca verrà totalmente interrata nell’area a verde posta tra il cimitero di Ruginello e il parcheggio. Sarà lunga complessivamente circa 30 metri per una larghezza di 6 e una profondità di oltre 2 metri e mezzo. Potrà contenere circa 360 metri cubi d’acqua piovana, proteggendo pertanto la zona nord del quartiere, in particolare le abitazioni e le strade di via Indipendenza e via Diaz dagli allagamenti a scantinati e al quartiere che si verificano in concomitanza con temporali e acquazzoni di una certa intensità. L’acqua meteorica in eccesso, proveniente principalmente dalle vaste aree agricole poste più a Nord (Bernareggio e Sulbiate), grazie ad un sistema di griglie stradali trasversali, sarà accumulata in una nuova condotta fognaria (di lunghezza complessiva di circa 100 metri), realizzata appositamente per trasportare la pioggia all’interno del bacino. L’acqua di pioggia verrà trattenuta e rilasciata solo dopo il termine delle precipitazioni verso il collettore intercomunale di BrianzAcque.

La vasca di raccolta delle acque rappresenta sicuramente il rimedio più efficace per arginare il fenomeno delle frequenti esondazioni. Tuttavia, non è il solo. Sul lato destro della strada provinciale 3 – Via Goito prenderà forma un’area drenante con l’obiettivo specifico di incrementare la capacità di accumulo e smaltimento dell’invaso. Più nello specifico, all’interno della fascia verde esistente di circa 1.500 mq, tra la SP3 e la pista ciclo-pedonale Vimercate-Bernareggio, sarà scavata una buca fino ad una profondità massima di un metro e mezzo che verrà poi reinterrata con materiale ghiaioso per permettere il drenaggio dell’acqua di scorrimento stradale proveniente da nord. L’andamento del terreno verrà rimodellato in modo da realizzare un lieve avvallamento centrale e, a finitura lavori, verrà seminato ed inerbito, come del resto tutte le aree manomesse per la realizzazione della vasca.

«Queste opere in difesa del suolo e di chi ci abita rappresentano una scelta di attenzione e di responsabilità da parte dell’azienda al servizio dei cittadini e del territorio – ha dichiarato l’Amministratore delegato di BrianzAcque, Enrico Boerci – . All’indomani dell’alluvione dello scorso novembre, abbiamo subito detto no alla politica dell’emergenza e sì a quella degli interventi strutturali. La vasca di raccolta delle acque e l’area drenante qui a Ruginello, ne sono un esempio concreto».

Soddisfatto il sindaco Paolo Brambilla: «Questi lavori sono la nostra risposta alle problematiche che si sono verificate negli scorsi anni e che avevano provocato danni alle abitazioni. Non potevamo intervenire in termini economici a supporto di privati, ma abbiamo cercato di aumentare i livelli di protezione. BrianzAcque ha compreso quale importanza avesse per il nostro territorio questa soluzione e ha agito con solerzia, concretezza e fattivo spirito di collaborazione».

Il duplice intervento, elaborato dal settore progettazione e ora in corso di realizzazione sotto la guida del comparto fognature di BrianzAcque, ha un costo complessivo di circa 200 mila euro, interamente finanziati dalla società che gestisce il ciclo idrico integrato sul territorio della Provincia di Monza e Brianza. I lavori si protrarranno fino alla fine del 2015.