Stazione di Monza, il personale dell’impresa di pulizie si incatena per protesta: «Sciopero finché non saremo pagati»

Nel primo pomeriggio di giovedì 27 giugno, il personale che si occupa del servizio di pulizia della stazione di Monza si è incatenato per protesta: denuncia ritardi nei pagamenti e minaccia lo sciopero.
Monza giovedì’ 27 giugno alla banchina del primo binario la protesta del personale dell’impresa di pulizia
Monza giovedì’ 27 giugno alla banchina del primo binario la protesta del personale dell’impresa di pulizia Federica Fenaroli

Un’azione dimostrativa, con lo scopo di far sentire le loro voci e far valere i diritti di lavoratori. Nel primo pomeriggio di giovedì 27 giugno, il personale che si occupa del servizio di pulizia della stazione di Monza si è incatenato davanti al ripostiglio che serve sia da spogliatoio sia da deposito per detersivi e ramazze. L’ha fatto per denunciare presunti ritardi nel pagamento degli stipendi da parte della cooperativa multiservizi La Carovana, di Verona, vincitrice, due anni fa, dell’appalto indetto da Centostazioni per la fornitura del servizio.

«Non abbiamo intenzione di pulire stazione fino a quando, noi sei, non saremo pagati», hanno dichiarato.

Le conseguenze già si vedono: i cestini per la raccolta differenziata straripano, i rifiuti si sono presto accumulati a terra e le condizioni dei bagni sono presto diventate critiche.