Stampelle che si piegano e giocattoli fuori legge: 23 milioni di articoli sequestrati a Monza

Maxi sequestro di merce contraffatta in un magazzino a Monza: l’operazione è partita da Torino e portata a termine dalla Guardia di finanza. Tra i 23 milioni di prodotti giocattoli fuori legge e stampelle che si piegano in due.
La Guardia di Finanza al lavoro
La Guardia di Finanza al lavoro

C’erano migliaia di giocattoli che avrebbero messo in imbarazzo Babbo Natale, ma soprattutto stampelle che sotto il peso si sarebbero piegate, rotte, mandando per terra e procurando nuovi guai alle persone che le avessero prese per riuscire a camminare. È un magazzino di Monza il luogo in cui la Guardia di finanza di Torino si è presentata per sequestrare migliaia di articoli fuori norma già in parte finiti sul mercato.

L’operazione delle Fiamme gialle piemontesi è partita da Torino, dove i militari hanno trovato centinaia di dispositivi medici irregolari in un megastore di largo Gioachino. Da lì sono partite le indagini che hanno portato i finanzieri diritti in un centro logistico del capoluogo brianzolo. Con molte sorprese dietro la saracinesca. In tutto sono 6mila i dispositivi medici, soprattutto stampelle, sequestrati a Monza: sono stati importati dalla Spagna ma la produzione è cinese e sulle carte di trasporto, le stampelle, erano passate sotto l’indicazione “bastone da passeggio”. Peccato che in realtà erano proposte come stampelle per chi ha difficoltà serie a camminare, per una frattura o altri guai fisici: realizzate in lamierino, si piegavano sotto il peso i qualsiasi corpo che avesse avuto bisogno di appoggiarsi a loro per compiere un passo.

Nel magazzino, poi, anche migliaia di giocattoli che non rispettano le regole di sicurezza e produzione. Si tratta di un sequestro di 23 milioni di articoli.