Stalking giudiziario: la prima condanna in primo grado al tribunale di Monza

Il tribunale di Monza ha emesso la prima condanna in Italia per stalking giudiziario nei confronti di un avvocato che avrebbe praticato persecuzione nei confronti di un ex assistito.
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Monza Tribunale Fabrizio Radaelli

Anche un avvocato può diventare uno stalker, un persecutore? Sì, secondo il tribunale di Monza, che ha condannato un legale della provincia di Monza e Brianza in primo grado a quattro anni di reclusione, e cinque di interdizione dalla professione, come pena per stalking giudiziario nei confronti di un imprenditore. Si tratta, dicono le agenzie, della prima condanna in Italia per il reato specifico.

Stando alle accuse che hanno portato alla condanna, l’avvocato avrebbe intentato più di duecento cause all’imprenditore, di natura sia civile sia penale, dopo che l’imprenditore nel 2011 ha deciso di interrompere i rapporti professionali. Da allora il legale avrebbe iniziato a procedere legalmente sconvolgendo la vita dell’imprenditore e della sua famiglia, ricorrendo ad azioni giudiziarie ritenute dal tribunale “infondate” e arrecando “molestie” che hanno portato alla famiglia della vittima a modificare le abitudini di vita e a fare i conti con le continue spese legali per sostenere le cause giudiziarie.