Spaccia davanti a un bar di Paderno, arrestato e locale chiuso per 5 giorni

Nei guai un cittadino albanese di 44 anni pizzicato dai carabinieri a spacciare cocaina creando assembramenti tanto che sette persone sono state sanzionate. L’arrestato trovato in possesso di 40 grammi di stupefacente e 630 euro in contanti.
Una pattuglia dei carabinieri di Paderno
Una pattuglia dei carabinieri di Paderno

I carabinieri della Tenenza di Paderno nel fine settimana, hanno arrestato per spaccio e detenzione di sostanza stupefacente un cittadino albanese classe 1976, già noto per reati contro il patrimonio ed in materia stupefacenti.

Il controllo dei militari è scattato dopo varie richieste da parte della cittadinanza per continui assembramenti nei pressi di un esercizio commerciale. E in effetti i carabinieri hanno potuto documentare l’attività di spaccio del 44enne davanti all’ingresso di un bar, la cessione di una dose di cocaina di 0,40 grammi a un acquirente poi segnalato alla Prefettura di Milano quale assuntore.

Nell’ambito di una perquisizione personale e domiciliare sono state trovate e sequestrate ulteriori 26 dosi ed un pezzo unico di cocaina, per complessivi 40 grammi di stupefacente oltre che 630 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività illecita.

Sempre nel fine settimana i militari hanno anche sanzionato, per violazione alle misure di contenimento in relazione all’emergenza sanitaria Covid-19, ben sette avventori, che consumavano e si assembravano nei pressi dell’esercizio commerciale. Nella circostanza, per gli stessi motivi, è stata notificata al proprietario ed al dipendente del bar la chiusura dell’esercizio commerciale per la durata di cinque giorni.

L’arrestato, trattenuto presso le camere di sicurezza della Compagnia Carabinieri di Sesto San Giovanni, dopo la direttissima è stato tradotto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione a Paderno Dugnano.