Sovico, sul possibile ritorno al doppio senso per viale Brianza ”Uniti” critico: «Si peggiorerà la sicurezza della strada»

La novità è contenuta nel progetto di fattibilità tecnico-economico approvato dalla giunta comunale ma il gruppo di opposizione non è soddisfatto: «Il senso unico è stata un po’ la nostra bandiera sarebbe un ritorno negativo».
2011: il senso unico di viale Brianza istituito dalla allora amministrazione Colombo
2011: il senso unico di viale Brianza istituito dalla allora amministrazione Colombo Elisabetta Pioltelli

Il probabile nuovo volto viabilistico di viale Brianza, stando a quanto illustrato nel progetto di fattibilità tecnico-economico approvato dalla giunta comunale di Sovico, non sarà più a senso unico. Perché sostituito da un doppio senso di circolazione «allo scopo – spiega il progettista nella relazione- di rendere decisamente più accessibile l’area del centro e in particolare la via commerciale del paese altrimenti esclusa dal traffico viario proveniente soprattutto dai paesi limitrofi».

I parcheggi saranno quindi previsti solo su una corsia. Se confermato, sarebbe dunque un ritorno al passato. Una decisione che evidentemente non piace a chi, 10 anni fa, al governo del paese, aveva istituito il senso unico su viale Brianza. “Uniti per Sovico”, oggi all’opposizione, attraverso una diretta Facebook, ha voluto esprimersi pubblicamente contro quella che potrebbe essere la scelta della nuova amministrazione comunale, per altro già paventata in campagna elettorale.

Edoardo Alberti, membro della commissione Bilancio, ha ricordato che «l’istituzione di un senso unico in quella via è stata un po’ la nostra bandiera e a nostro giudizio sarebbe un ritorno negativo al passato», mentre l’ex sindaco Alfredo Colombo, attuale capogruppo di “Uniti per Sovico” aggiunge: «Come se rimettere il doppio senso sia il toccasana per il commercio sovicese…Questo progetto peggiora notevolmente la sicurezza perché in zona sono presenti le scuole».