Solaro, due incidenti mortali in una settimana: soluzioni per la velocità

Due incidenti mortali a Solaro in una settimana, due vittime ventenni. Le tragedie delle ultime settimane non possono lasciare indifferenti, specialmente un sindaco come Diego Manenti che nel suo mandato ha speso parole e portato fatti aumentare la sicurezza delle strade del suo paese.
Corso Berlinguer
Corso Berlinguer Redazione online

Due incidenti mortali a Solaro in una settimana, due vittime ventenni. Le tragedie delle ultime settimane non possono lasciare indifferenti, specialmente un sindaco come Diego Manenti che nel suo mandato ha speso parole e portato fatti aumentare la sicurezza delle strade del suo paese.


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Il primo incidente, costato la vita a al 21enne Federico Resnati, è successo dopo l’1.30 di notte in via Varese, la Monza-Saronno. Il secondo una settimana dopo a un chilometro di distanza, in corso Berlinguer.

Uno dei nodi cruciali è proprio qui, spesso contraddistinto da una velocità sostenuta degli automobilisti alla guida.
«Esprimendo cordoglio e commozione per le recenti vittime della strada – spiega il primo cittadino – stiamo ragionando con la Polizia locale sulle misure più adatte a scoraggiare ulteriormente la percorrenza di quel tratto di strada a velocità eccessive, spesso a velocità fuori dai limiti».

«Per questo – continua – Abbiamo installato tempo fa un semaforo a chiamata per proteggere pedoni e ciclisti e per bloccare le auto in transito che superino i limiti di velocità, diventando rosso automaticamente e stiamo acquisendo in dotazione un autovelox mobile da usare per lo più proprio su corso Berlinguer e corso Europa».

Altre iniziative simili sono state portate sulla Saronno-Monza, all’altezza della caserma dei carabinieri, con un semaforo pedonale, o in altre vie anche laterali, con l’installazione di dossi rallenta traffico.

«Scoraggiare l’eccesso di velocità resta il miglior antidoto – conclude – perché distrazioni alla guida o incidenti in auto non si traducano in vittime della strada. Mi preme raccomandare a tutti il rispetto dei limiti e della segnaletica nonché dei corretti comportamenti su strada, per una maggiore sicurezza di tutti, non solo di se stessi».