Solaro: condannato a 21 anni per la morte del vicino di casa

È stato condannato a 21 anni di reclusione l’uomo di Solaro accusato di avere ucciso il vicino di casa nel dicembre del 2017. Su Mario Zaffarana pendeva una richiesta di condanna all’ergastolo per la morte di Michelangelo Radaelli.
Omicidio a Solaro
Omicidio a Solaro

Non fu omicidio premeditato, quello commesso da Mario Zaffarana contro il vicino di casa Michelangelo Radaelli, sgozzato nei box condominiali di via Parini, a Solaro, il 23 dicembre 2017. Lo hanno stabilito i giudici della Corte d’Assise del tribunale di Monza, nella sentenza di primo grado che ha condannato Zaffarana alla pena finale di 21 anni. Sull’uomo, difeso dall’avvocato Luca Valaguzza, pendeva una richiesta di condanna all’ergastolo.


LEGGI Trovato morto nel box di casa a Solaro: «È stato ucciso dal vicino di casa» – VIDEO

Ci vorranno tre mesi per conoscere le motivazioni del provvedimento che, pur ridimensionando le conclusioni della pubblica accusa, riconosce comunque il muratore 59enne colpevole di omicidio. Accusa che l’imputato ha sempre respinto, nonostante con la vittima ci fosse una forte inimicizia nata da precedenti litigi condominiali. Rapporti pessimi, che avevano portato i due ad avere uno scontro fisico nel quale Redaelli era stato colpito da un pugno.