Seveso: picchia la moglie davanti ai figli e le sbatte la testa contro il muro

Ha preso la moglie e le ha sbattuto la testa contro il muro senza curarsi del fatto che alla scena stavano assistendo due minorenni. E’ successo a Seveso. La vittima è una ucraina di 44 anni. L’aggressore un rumeno di 29
I carabinieri hanno arrestato un rumeno che picchiava la moglie ucraina
I carabinieri hanno arrestato un rumeno che picchiava la moglie ucraina

La testa sbattuta ripetutamente contro un muro. È questa la scena che si sono trovati di fronte i carabinieri della compagnia di Seregno, intervenuti in una casa di Seveso per una lite familiare.

L’aspetto peggiore è che ad assistere alla violenta discussione, c’erano anche due minorenni. Figli della vittima, ossia di una donna ucraina di 44 anni. A quanto pare lei da un paio d’anni è costretta a subire i soprusi del marito, apparentemente senza alcun motivo. In settimana però si è superato ogni limite.

Le urla all’interno delle quattro mura domestiche si sono fatte così forti e strazianti, da spingere i vicini a impugnare la cornetta e a chiedere l’intervento dei militari. Gli uomini dell’Arma si sono fatti aprire la porta e la prima cosa che hanno visto è stata una donna che perdeva molo sangue dalla testa.

L’orco, ossia il marito romeno di 29 anni, in preda all’ira l’aveva addosso al muro, premendole ripetutamente la testa contro uno spigolo. I carabinieri hanno protetto i figli, due ragazzini minorenni, quindi hanno chiamato il 118. La donna è stata trasporta in ospedale.

I medici le hanno riscontrato un trauma cranico e diverse ferite ed escoriazioni. Il marito, se così lo si può definire, è stato invece arrestato per maltrattamenti in famiglia. Prima dell’intervento di questa settimana i carabinieri della compagnia di Seregno non erano mai entrati nella casa di Seveso.

La quarantaquattrenne non aveva mai alzato la cornetta e tanto meno si era recata in caserma. Eppure sarebbero già due anni che l’ucraina è costretta a subire una violenza fisica e psicologica, ma non ha mai avuto il coraggio di sporgere denuncia contro il marito.