Sessanta tonnellate di rifiuti nel capannone discarica: denunce alla Procura di Monza VIDEO

Nuovo sequestro, con denunce, di un capannone zeppo di rifiuti da parte dei carabinieri del Noe, Gruppo per la Tutela Ambientale di Milano. Si tratta dell’esito di una attività volta a prevenire il fenomeno degli incendi di rifiuti, ammassati proprio in capannoni adibiti a discariche abusive. Questa volta a Cinisello.
La dircarica di Cinisello
La dircarica di Cinisello

Nuovo sequestro, con denunce, di un capannone zeppo di rifiuti da parte dei carabinieri del Noe, Gruppo per la Tutela Ambientale di Milano. Si tratta dell’esito di una attività volta a prevenire il fenomeno degli incendi di rifiuti, ammassati proprio in capannoni adibiti a discariche abusive. I precedenti più recenti si sono registrati in provincia di Torino, a Bologna, a Cornaredo e a Pregnana Milanese. Complessivamente sequestrati oltre 5000 metri cubi di rifiuti speciali abusivamente stoccati.

Lunedì 12 novembre è stata la volta di Cinisello Balsamo. Nel corso di un controllo di una fabbrica insieme ai Carabinieri della Stazione di Cinisello Balsamo, è stato individuato un capannone al cui interno erano depositate illecitamente circa 60 tonnellate di rifiuti, in particolare materie plastiche, che potenzialmente avrebbero potuto essere dati alle fiamme anche allo scopo di cancellarne le tracce.

Il quantitativo e la tipologia di rifiuti rinvenuti è tale da potersi ipotizzare non solo la realizzazione di una discarica abusiva, ma anche un’illecita attività di gestione, raccolta e smaltimento di rifiuti speciali. Per tale motivo i responsabili del sito sono stato denunciati in stato di libertà e segnalati alla Procura della Repubblica di Monza per gestione illecita dei rifiuti.

Il capannone industriale, del tutto privo di autorizzazioni per lo stoccaggio dei rifiuti, è stato sottoposto a sequestro mentre sono già in corso le attività di caratterizzazione dei rifiuti rinvenuti, allo scopo di poter conseguentemente procedere al corretto smaltimento.