Seregno, un gesto per l’Ucraina riparte dal presidente Cavalli

Rinnovato il direttivo dell’associazione che dal 2004 si occupa di adozioni a distanza e di accoglienza dei bambini della zona di Chenobyl, in particolare nell’area di Cernighiv. Giancarlo Cavalli subentra a Daniele Radice alla presidenza.
Da sinistra Ambrogio Basilio (consigliere), Giancarlo Cavalli (presidente), Elena Campaner (tesoriere) e Valeria Villa (segreteria)
Da sinistra Ambrogio Basilio (consigliere), Giancarlo Cavalli (presidente), Elena Campaner (tesoriere) e Valeria Villa (segreteria)

Un gesto per loro, l’associazione di Seregno che dal 2004 si occupa di numerosi progetti nella zona della centrale nucleare di Chernobyl, ha rinnovato il direttivo e rilancia la sua azione in Brianza. L’attuale presidente Giancarlo Cavalli che è subentrato a Daniele Radice punta a «dare continuità alle attività e ai progetti, ma anche ad aumentare il numero di famiglie e progetti». “Un gesto per loro” organizza due volte l’anno durante le vacanze estive e invernali l’ospitalità di bambini dai 7 ai 16 anni provenienti in particolare dalla regione ucraina di Cernighiv: «La permanenza per un periodo si sei mesi in un ambiente non contaminato e un’alimentazione sana – spiega Cavalli – consentono di abbassare di circa il 60 per cento il tasso di cesio e stronzio assorbito dai bambini, ritardando lo sviluppo di patologie gravi come i tumori alla tiroide e le leucemie».