Seregno: sindaco e forze dell’ordine a Sant’Ambrogio dopo i vandalismi di capodanno

Sindaco, assessore e forze dell’ordine in via Solferino a Seregno dopo i gravi eventi della notte di capodanno, tra auto bruciate e un cristo imbrattato: «Segnali brutti di un’emergenza culturale ed educativa da colmare».
Seregno - Il Cristo del Crocione imbrattato, rimosso dai confratelli di Sant’Ambrogio per essere ripulito
Seregno – Il Cristo del Crocione imbrattato, rimosso dai confratelli di Sant’Ambrogio per essere ripulito Paolo Colzani

Un raggio di cinquanta metri in cui nella notte di capodanno a Seregno la festa è degenerata in gravi vandalismi. Mercoledì anche il sindaco Alberto Rossi è voluto andare nell’area di via Solferino dove il bilancio finale è stato di tre veicoli date alle fiamme, la pensilina della fermata dell’autobus distrutta, il cristo del crocifisso del Crocione imbrattato di blu.


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Gli incendi sono scoppiati intorno all’una di notte e sono stati risolti dai vigili del fuoco di Seregno e Carate Brianza. La statua del cristo invece è stata prontamente rimossa dai confratelli di Sant’Ambrogio che ora la faranno pulire. Le indagini sono in corso per risalire ai responsabili degli atti.

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Seregno incendio via Solferino 1 gennaio 2020