Seregno, il cantiere futuristico: la fogna viaggerà sopra le teste in 2,5 km di tubi

Ha scatenato lo stupore di molti in settimana la posa di tubazioni aeree nella zona tra le vie Polo, Sabatelli e Luini. L’imponente struttura servirà come bypass in vista del corposo intervento di riqualificazione del tratto compreso tra la via Sabatelli ed il confine con Desio del collettore fognario intercomunale Alto Lambro Seregno Sud da parte di BrianzAcque.
Il bypass fognario tra le vie Luini e Sabatelli
Il bypass fognario tra le vie Luini e Sabatelli

Ha scatenato lo stupore di molti in settimana la posa di tubazioni aeree nella zona tra le vie Polo, Sabatelli e Luini. L’imponente struttura servirà come bypass in vista del corposo intervento di riqualificazione del tratto compreso tra la via Sabatelli ed il confine con Desio del collettore fognario intercomunale Alto Lambro Seregno Sud da parte di BrianzAcque, programmato dall’Ato (ambito territoriale ottimale) di Monza e Brianza, sulla scorta delle condizioni di deterioramento ormai molto avanzato della tubazione sotterranea. Il percorso interessato ha una lunghezza complessiva di circa 2 chilometri e mezzo.

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In questa prima fase, fino alle 14 di sabato 23 febbraio è prevista un’interruzione della circolazione veicolare in via Polo, tra le vie Sabatelli e Ronzoni, con i residenti che potranno accedere dalla via Cristoforo Colombo per la via Polo. Dalle 14 e fino alla mezzanotte di sabato e per le intere giornate di lunedì 25 e martedì 26 febbraio, l’interruzione della circolazione riguarderà al contrario il segmento della via Polo tra le vie Cristoforo Colombo e Ronzoni. In questo caso, gli abitanti potranno accedere dalla via Sabatelli.


Più limitati, almeno stando alle previsioni, saranno i disagi quando entrerà nel vivo il vero e proprio intervento di risanamento delle tubazioni. Grazie ad una tecnica innovativa, le maestranze lavoreranno senza la necessità di scavi e di rimozione delle interferenze, con ripercussioni sulla sede stradale circoscritte al minimo. Il progetto si concretizzerà con la posa di una calza in resina, grazie a lanci di un centinaio di metri alla volta, che aderirà alla parete interna del tubo esistente realizzato negli anni trenta, chiamato a fare da contenitore di una tubazione di fatto nuova.

La fognatura nei tratti interessati sarà messa fuori servizio ed i bypass aerei avranno la finalità di ricevere in sua sostituzione il flusso fognario: quello sotto la lente d’ingrandimento in questi giorni sarà il più importante. Il costo complessivo del cantiere è stimato in 3 milioni 318mila euro, tutti a carico di BrianzAcque. La tempistica per l’ultimazione dei lavori, secondo quanto è stato presentato in un incontro pubblico nella sala Gandini di via XXIV Maggio ad inizio gennaio, invero poco partecipato, è di circa tre mesi.