Seregno, folla con gli Alpini Cinquant’anni di Penne Nere

Tricolori alle finestre e moltissimi seregnesi hanno seduito la due giorni di festa per i cinquant’anni di attività del gruppo alpini. I concerti dei cori e l’esibizione della fanfara.
Anche un mulo alla festa delle Penne Nere seregnesi
Anche un mulo alla festa delle Penne Nere seregnesi Paolo Volonterio

Folla con gli alpini che nelle giornate del 5 e 6 aprile hanno festeggiato il cinquantesimo anniversario di fondazione con concerti, momenti celebrativi e la grande sfilata di domenica. È

stato un fine settimana inteso e ricco di eventi. Già il prologo di sabato 5 culminato con il concerto affollatissimo nella chiesa di Maria Ausiliatrice con i cori Il Rifugio di Seregno e Voci d’ Alpe di Santa Margherita Ligure, ha strappato interminabili applausi. Domenica 6, dopo la sfilata per le vie del centro aperta dal capogruppo Roberto Viganò e la deposizione di corone d’alloro al Monumento ai Caduti di tutte le guerre di piazza Vittorio Veneto e al monumento all’Alpino di via san Giovanni Bosco, è seguito il momento dei discorsi e degli scambi di omaggio tra le autorità civili e quelle degli alpini. Molto partecipata anche la messa in basilica san Giuseppe, al termine della quale il corteo ha di nuovo sfilato per le vie del centro raggiungendo il collegio Ballerini dove gli alpini in collaborazione con i Macellai di Seregno e l’associazione Cuochi Brianza, hanno offerto il pranzo conviviale, apprezzato da tutti per la raffinatezza.