Seregno, contagi in lenta risalita: «Mesi prima che tutti possano essere vaccinati, rispettiamo le regole»

Sono 177 le persone positive a Seregno, +31 rispetto a fine febbraio. L’aggiornamento del sindaco Alberto Rossi che fa anche il punto sulla campagna vaccinale.
Il sindaco Alberto Rossi
Il sindaco Alberto Rossi Paolo Colzani

Il numero delle persone attualmente positive al Coronavirus a Seregno è in lenta risalita. L’ultimo aggiornamento proposto dal sindaco Alberto Rossi dice che sono 177, trentuno in più rispetto alla precedente comunicazione, che risaliva al 27 febbraio. Dall’inizio della pandemia, i contagi sul territorio locale sono stati complessivamente 3mila 77, mentre oggi i residenti in regime di sorveglianza attiva sono duecentotrentacinque. Regala un po’ di ottimismo in chiave futura la situazione nelle scuole, con appena cinque classi in quarantena, a testimonianza di come la situazione in questo contesto appaia sotto controllo.

«Le vaccinazioni degli over 80 sono iniziate – ha commentato Rossi – seppur molto lente, e non abbiamo ancora novità ufficiali sulla fase di vaccinazione massiva. Appena avrò informazioni, le divulgherò. La campagna vaccinale è cominciata e c’è una probabile terza ondata alle porte. Ci vorranno mesi prima che tutti possano essere vaccinati e so bene quanto questo clima di incertezza sia frustrante per noi. Dobbiamo rispettare le regole su mascherine e lavaggio delle mani in primis e poi prenderci cura di chi fa più fatica di noi: gli anziani e le persone sole, chi ha necessità di aiuto. La risposta che Seregno ha dato e continua a dare nell’emergenza è straordinaria, con tanti in prima linea per assistere chi ha bisogno. Ciascuno di noi può fare la propria parte, dando una mano ad un vicino, un parente, un amico».