Sequestrarono un autotrasportatore per rubare un carico Amazon: cinque arresti, uno a Desio

Eseguita un’ordinanza di custodia da parte dei carabinieri: i fatti risalgono a maggio. La vittima fu scaricata a Paderno in stato confusionale. Il carico trafugato aveva un valore complessivo di circa centomila euro.
Parte della refurtiva in un’immagine fornita dai carabinieri
Parte della refurtiva in un’immagine fornita dai carabinieri

Sono accusati di avere sequestrato a maggio un autotrasportatore alla guida di un camion con un rimorchio carico di prodotti Amazon. Cinque italiani, tutti già noti alla giustizia, sono stati colpiti da un’ordinanza di misura cautelare in quanto ritenuti responsabili, a vario titolo, di sequestro di persona, rapina a mano armata e ricettazione, I carabinieri hanno dato esecuzione all’ordinanza a Rho, Caronno Pertusella (VA) e Desio (MB).

I fatti sono accaduto il 24 maggio quando un autotrasportatore, dipendente della ditta “Gruppo d’Innocenti”, dopo aver prelevato un rimorchio con autoarticolato presso la sede Amazon di Casirate d’Adda (BG), veniva obbligato a fermare la marcia dall’intervento di un suv all’altezza dello svincolo autostradale, in direzione Milano. Nell’occasione, mentre uno dei malviventi, armato di pistola, saliva a bordo, i due complici a bordo dell’autovettura, conducevano la vittima sino a Cinisello Balsamo, in una strada nelle adiacenze di via Fulvio Testi, ove provvedevano al distacco del rimorchio che veniva caricato su altro autoarticolato.

L’autotrasportatore era stato poi abbandonato a Paderno Dugnano, dove veniva rintracciato dalla pattuglia della locale Tenenza carabinieri allertati da alcuni cittadini fopo le richieste d’aiuto della vittima, in stato confusionale e legato con fascette di platica ai polsi al maniglione della portiera. La refurtiva è stata quantificata per un valore complessivo di circa centomila euro.

L’indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Monza, ha permesso di identificare i tre autori della rapina e del sequestro di persona, individuare due ulteriori complici, dediti alla ricettazione della refurtiva Amazon e rinvenire, a seguito di perquisizione delegata dall’A.G., la maggior parte della refurtiva consistente in vari pacchi Amazon, che i malfattori stavano ancora dettagliatamente elencando per la successiva vendita e suddivisione.

Quattro soggetti sono stati condotti presso le Case Circondariali di competenza ed uno tradotto presso la propria abitazione agli arresti domiciliari.